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Superlega, Uefa sfida i club fondatori: "Siete soli, avete commesso un grave errore"

Forte del consenso della grande maggioranza di tifosi e Governi la Uefa non intende fare sconti in quella che rischia di diventare una vera e propria "guerra"

20 Aprile 2021

Superlega, Uefa sfida i club fondatori: "Siete soli, avete commesso un grave errore"

Siete soli. E’ questo il messaggio che Aleksander Ceferin, presidente della Uefa ha inviato, senza mai citarli, ai club fondatori della Superlega. "Tutti i governi sono con noi, tutti i tifosi, tutti i media" ha detto il numero uno Uefa, nel suo discorso d'apertura al congresso di Montreaux, senza dimenticare di accusarli direttamente di "un tentativo di destabilizzare il nostro sport da parte di un gruppo ristretto di individui".

Per qualcuno tifosi solo consumatori

I tifosi visti solo come modo per fare denaro. "Per qualcuno, i tifosi sono diventati consumatori. I fans sono clienti, la competizione è un prodotto. Prima delle partite non guardano le formazioni, ma i follower su twitter. Dopo il fischio finale non guardano la classifica ma le visualizzazioni e il valore delle azioni. L’eliminazione dalla Champions League per qualcuno non è un fallimento sportivo ma un rischio industriale che non si vuole più affrontare. Qualcuno non vuole arricchire il palmares con trofei ma il conto in banca con i soldi. L’egoismo sta sostituendo la solidarietà, il denaro è più importante della gloria" ha proseguito Cefarin.

Tifosi e governi tutti con noi

"Tutti i governi sono con noi, tutti i tifosi, tutti i media. Poche persone avide sono dall’altra parte. Lasceremo che si prendano il calcio? No, non glielo permetteremo. Giocheremo una partita che non possiamo perdere. Avete commesso un grave errore” ha minacciato i club “secessionisti”.

Non aboliremo mai il Financial Fai Play

Sul Financial Fair Play: "Non lo aboliremo mai. Non succederà mai. E’ grazie al financial fair play se centinaia di club hanno evitato di affondare negli ultimi mesi. Dobbiamo adattare il fair play alla nuova realtà, dobbiamo incoraggiare gli investimenti, proteggere le persone che supportano finanziariamente le società per passione. Dobbiamo correggere alcune delle ingiustizie che il Ffp potrebbe determinare indirettamente: dobbiamo farlo e lo faremo. Il calcio uscirà più forte da questa crisi".

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