Chiara Ferragni fa ricorso contro multa da 1 mln € dell'Antitrust, ma il Codacons non ci sta: "Smonteremo la sua tesi"

Per Chiara Ferragni, al di là della scaramanzia, è il 17 luglio la data da cerchiare in rosso sul calendario. Quel giorno, infatti, nella sede del Tar del Lazio, è prevista la discussione dei ricorsi amministrativi presentati dalla blogger tramite i suoi legali Giorgio Fraccastoro e Fabio Cintioli, i quali hanno chiesto di annullare il provvedimento sanzionatorio di 1 milione di euro che l'Antitrust, lo scorso dicembre, ha inflitto alle società dell’influence, la Fenice e Tbs Crew, una sanzione per la nota vicenda legata alla vendita del pandoro Pink Christmas. Sempre nello stesso giorno è prevista anche la discussione del ricorso che ha presentato la società Balocco, sanzionata con 420 mila euro.

Chiara Ferragni chiede di annullare la multa da 1 milione di euro, il Codacons non ci sta e promette battaglia

Dall'associazione dei consumatori fanno sapere che, sul caso del pandoro Balocco che vede coinvolta la Ferragni, interverranno al Tar del Lazio contro i ricorsi presentati dalla blogger e dalla Balocco, la ditta di dolciumi coinvolta sulla vicenda della multa inflitta dall’Antitrust. Da viale Mazzini chiariscono che “l’intervento al Tar è finalizzato a contestare punto per punto le istanze della Ferragni e dell’azienda dolciaria e smontare le assurde tesi difensive che vorrebbero scaricare ogni responsabilità sui consumatori che hanno acquistato il prodotto e che, come più volte ripetuto dalla stessa Ferragni, avrebbero frainteso i messaggi lanciati dall’influencer e dall’azienda”.

Codacons: “Chiederemo al Tar di confermare la sanzione dell’Antitrust”

“Chiederemo ai giudici del Tar di confermare la sanzione dell’Antitrust e rigettare tutte le richieste della Ferragni e di Balocco, forti della recente sentenza del Tribunale di Torino che ha confermato gli illeciti già sanzionati dall’Autorità per la concorrenza”, ha concluso Carlo Rienzi, presidente del Codacons.

Il rischio di nuove multe per Chiara Ferragni

I guai sanzionatori potrebbero non essere finiti qui per la Ferragni, infatti solo pochi giorni fa, il presidente dell’Antitrust Roberto Rustichelli ha annunciato di aver aperto "una nuova istruttoria nei confronti della influencer e dell’azienda Dolci Preziosi per la vendita di uova di pasqua con una ipotesi similare a quella del caso del pandoro Balocco”.