Vaccino Covid, Bassetti: "Medici, mettetevi sui social, altrimenti persone non si inoculano", utenti: "Telemedico, bonifico Big Pharma in arrivo"

La viro-star Bassetti invita i medici a combattere le fake news sui social, ma la rete lo accusa: “Non serve propaganda, vogliamo trasparenza e risposte sui danni dei vaccini”

L'infettivologo Matteo Bassetti ha nuovamente scatenato l'allarmismo riguardo al Covid, questa volta tirando in ballo direttamente i colleghi medici. Li ha infatti invitati a mettersi sui social "per combattere le fake news", altrimenti "le persone non si inoculeranno perché crederanno che i sieri causano infarto". Gli utenti sui social si sono scatenati e si sono svegliati anche coloro che si sono sempre vaccinati e che per anni hanno creduto ai diktat dei sieri: "Sei un telemedico, ti deve arrivare un bonifico dalle Big Pharma?".

Vaccino Covid, Bassetti: "Medici, mettetevi sui social, altrimenti persone non si inoculano", utenti: "Telemedico, bonifico Big Pharma in arrivo"

Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, ha lanciato un appello ai colleghi: "Scendete dalla torre d’avorio e sporcatevi le mani. Bisogna andare sui social per contrastare le fake news là dove nascono". L’intervento è arrivato durante la kermesse “Liguria d’Autore” a Rapallo, dove Bassetti ha denunciato "un attacco criminale alla scienza", manovrato anche dalla politica e alimentato da "interessi di chi guadagna dalla paura e dalla disinformazione".

L’infettivologo ha sottolineato che il ruolo del medico nel 2025 è cambiato: "Oltre a curare, dobbiamo divulgare. Se lasciamo i social a sciamani e delinquenti, i cittadini riceveranno solo messaggi contro i vaccini". Secondo Bassetti, dietro alla sfiducia crescente c’è una macchina organizzata, e non semplici individui.

Ma le parole del medico hanno acceso un’ondata di reazioni sui social, molte delle quali fortemente critiche. “I no-vax erano quattro gatti, oggi è quasi il contrario: se il vaccino avesse funzionato, la gente lo avrebbe raccomandato spontaneamente” scrive un’utente. Altri attaccano direttamente Bassetti: “Bonifico da Big Pharma arrivato?”, “Non mi farei curare da te nemmeno le emorroidi”, “Mia madre è grave per colpa delle dosi, e voi negate tutto”.

Diversi commentatori hanno sottolineato che il problema non è la “disinformazione”, ma la sfiducia nata da una comunicazione istituzionale contraddittoria e da effetti avversi sottovalutati: “La scienza si rafforza col confronto, non con slogan e censure” scrive un utente.

In molti rivendicano la scelta, criminalizzata da Draghi e Speranza, di non vaccinarsi: “Zero dosi, dovevo essere morto nel 2020 secondo voi”, “Preferisco rischiare con il virus piuttosto che con il vaccino”, “Ho perso amici e familiari dopo le iniezioni, non ci fregate più”.