21 Maggio 2024
La rivista scientifica The Cureus Journal of Medical Science ha pubblicato un articolo, dopo aver svolto una ricerca durata oltre vent'anni, da cui è emerso che chi effettua un intervento chirurgico per cambiare sesso ha un rischio di 12 volte maggiore di tentare il suicidio e di tenere atteggiamenti autolesionistici rispetto a chi, nelle stesse condizioni, non lo fa.
"Rischio di suicidio e autolesionismo in seguito a un intervento chirurgico per l'affermazione di genere". Questo il titolo di un articolo pubblicato da Cureus, redatto da sette ricercatori dell’Università del Texas, di Galveston. Lo studio è stato condotto su oltre 90 milioni di pazienti e il lasso di tempo in cui si è svolto è notevole, dal 2003 al 2023, ben 20 anni. Le strutture sanitarie statunitensi coinvolte nella ricerca sono 56.
"Con la crescente accettazione delle persone transgender - si legge nel sommario - il numero di interventi chirurgici per l'affermazione di genere è aumentato. Gli individui transgender affrontano tassi di depressione elevati, che portano ad un aumento dell’ideazione e dei tentativi di suicidio. Questo studio valuta il rischio di suicidio o autolesionismo associato alle procedure di affermazione di genere. […] I dati, [raccolti] dal 4 febbraio 2003 al 4 febbraio 2023, sono stati analizzati per esaminare tentativi di suicidio, morte, autolesionismo e disturbo da stress post-traumatico (PTSD) entro cinque anni dall’evento indice. […] Risultati. Gli individui sottoposti a intervento chirurgico per l'affermazione del genere avevano un rischio di tentativi di suicidio 12,12 volte più elevato rispetto a coloro che non lo avevano fatto (3,47% contro 0,29%)".
"La chirurgia di affermazione del genere - si legge nella conclusione del sommario dello studio - è significativamente associata a rischi elevati di tentativi di suicidio, sottolineando la necessità di un completo supporto psichiatrico post-procedura".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia