07 Novembre 2021
Fonte: lapresse.it
"Sabato abbiamo superato i due milioni e 44 mila booster e segnato il record di 120 mila terze dosi in un giorno, non sono poche", ha iniziato il Ministro Roberto Speranza in un colloquio al Corriere della Sera. "Questa settimana decideremo con gli scienziati di allargare a ulteriori fasce d'età". E ancora: "A sei mesi dalla seconda dose sia opportuno favorire la terza per la platea più larga possibile".
Siamo in grado di scendere anche sotto i 30 anni? "Per me ci arriveremo, ma già somministrare la terza dose sopra i 40 o 50 anni sarebbe un passo importante", risponde Speranza. "Ci atterremo comunque al parere degli scienziati". Anche se in Italia "i numeri dell'epidemia e dei vaccinati sono oggettivamente migliori", il ministro Speranza vuole "restare con i piedi per terra, perché in tutta Europa la situazione è seria, l'onda del Covid è ancora alta". La strategia "ha funzionato - rivendica il Ministro della Salute - Vaccini, green pass e mascherine, che non abbiamo tolto mai, ci stanno mettendo in condizioni di reggere meglio la quarta ondata. La Romania con meno di 20 milioni di abitanti e solo il 30% di vaccinati fa 600 morti al giorno. La proporzionalità è evidente, più un Paese sale con i vaccini e più è protetto". Ma poiché è "realistico" aspettarsi una crescita anche in Italia, è fondamentale continuare a rispettare le regole: "Al chiuso resta l'obbligo di mascherine, non ho intenzione di toccarlo. E non si tocca l'uso robusto del green pass. I numeri sono dalla nostra parte, il modello adottato sta funzionando. Regole e strategia dunque non cambiano, ma ovviamente valuteremo".
"Non appena l'Ema avrà approvato il vaccino e l'Aifa avrà dato il via libera per l'Italia", prosegue Speranza. "Gli scienziati stanno dicendo che la dose di un terzo di Pfizer è efficace e sicura. Lavoreremo con i pediatri per parlare alle famiglie. Se tra i 12 e i 19 anni siamo arrivati al 70%, per i più piccoli possiamo arrivare al 50%".
Infine sull'argomento principale, le vacanze di Natale 2021: "Se i reparti ospedalieri tengono non scatteranno misure e sarà un Natale come gli altri prima del Covid. Se invece i ricoveri salgono scatteranno le misure nei territori, in base al sistema dei colori. Non abbiamo mica sospeso la legge che prevede le fasce di rischio... Con il giallo tornano le mascherine all'aperto e al ristorante c'è il limite di 4 a tavola". E chi sta programmando viaggi all'estero? "Io sono per le vacanze in Italia".
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