Vaccino obbligatorio, Sileri: "Non serve, i numeri stanno dalla nostra parte"

Per Speranza l'obbligo vaccinale "è una possibilità" ma per Sileri al momento non è necessario. Lega: "Libertà di scelta"

Mentre il premier Mario Draghi pensa di adottare la linea più dura su vaccino, Green pass e terza dose, la divisione continua, ma questa volta ad avere opinioni differenti non sono solo i vertici politici, ma anche gli esperti stessi del Ministero della Salute. L'obbligo vaccinale per Roberto Speranza "è una possibilità", Pierpaolo Sileri invece, sottosegretario, non la pensa proprio così. "Ora non serve - dice - i numeri stanno dalla nostra parte".

Vaccino obbligatorio, Sileri: "Non serve, i numeri stanno dalla nostra parte"

Lo scottante tema del possibile obbligo vaccinale nel nostro Paese continua a dividere non poco gli italiani. Da una parte c'è chi si dice favorevole ma, dall'altra, sono sempre di più i cittadini che vogliono essere liberi di scegliere cosa fare. Il vaccino contro il Covid-19 infatti, secondo molti, non può e non deve essere imposto in uno Stato come l'Italia dove, stando a quanto si legge nella Costituzione, vige la libertà di scelta. A farsi portavoce di quelle persone che si oppongono agli assurdi e fuorvianti obblighi del Governo è Matteo Salvini. Il leader della Lega infatti propone, in alternativa, tamponi rapidi gratuiti per tutti. Ma purtroppo sembra che sia Draghi che Speranza non siano pronti ad accettare la proposta. 

"Due giorni fa abbiamo superato il 70% di persone vaccinabili che hanno completato il loro ciclo, ma noi vogliamo insistere, vogliamo che questo numero cresca sempre di più", ha detto ieri il Ministro della Salute. "Per questo valutiamo, sin dai prossimi giorni, decisioni che possano portarci all'estensione dell'utilizzo del Green pass ad altri ambiti della vita delle persone. E per questo motivo non ci precludiamo anche la possibilità, resta una possibilità in questo momento, qualora ce ne fosse bisogno, di poter utilizzare anche l'obbligo di vaccinazione", ha continuato.

Ad avere un'opinione diversa da Roberto Speranza è Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, che, dal canto suo, afferma: "In questo momento l’obbligo non serve. Vedo più un allargamento del Green pass in Italia. I numeri stanno dalla nostra parte. Si può parlare di obbligo solo se - ha spiegato l'esperto - l'epidemia accelera e le persone non si vaccinano. Oggi le vaccinazioni aumentano, raggiungeremo il target dell'80% della popolazione vaccinata. La possibilità di tirare fuori l’obbligo dal cassetto è l’extrema ratio. Poi: per chi servirebbe l’obbligo? Con quale vaccino?", si è domandato infine Sileri.