Regionali Calabria, sensazioni nelle segreterie politiche: grande ottimismo nel cdx su Occhiuto, ampia preoccupazione nel csx su Tridico

Le elezioni regionali in Calabria si avvicinano e a pochi giorni dal voto suddiviso in due giorni, domenica 5 e lunedì 6 ottobre, ecco le sensazioni nelle segreterie politiche. All'interno del centrodestra si respira grande ottimismo sul candidato Roberto Occhiuto (FI), ampia preoccupazione invece all'interno del centrosinistra che ha deciso di schierare Pasquale Tridico. Questo il sentiment in merito alla prossima tornata elettorale che arriva dopo quella delle Marche, che ha visto il candidato del centrodestra Francesco Acquaroli riconfermato alla guida della regione.

Ultimi sondaggi elezioni regionali Calabria 2025: Roberto Occhiuto (cdx) al 53,6%, Pasquale Tridico (cds) al 45,3% e Francesco Toscano (DSP) all’1,1%

Nelle ultime rilevazioni effettuate prima dello stop alla diffusione dei sondaggi, Occhiuto è sempre in testa, Tridico resta secondo anche se ha leggermente rimontato, mentre Toscano è molto staccato

Regionali Calabria, sensazioni nelle segreterie politiche: grande ottimismo nel cdx su Occhiuto, ampia preoccupazione nel csx su Tridico

Le sensazioni nelle segreterie politiche a pochi giorni dal voto in Calabria indicano che l'aria che si respira all'interno del centrodestra è notevolmente migliore di quella all'interno del centrosinistra. I due candidati dei rispettivi schieramenti sono l'ex governatore Roberto Occhiuto, dimessosi lo scorso 31 luglio per via dell'inchiesta per corruzione a suo carico e l'ex presidente dell'INPS Pasquale Tridico, candidato del cosiddetto "campo largo". Gli umori nelle due segreterie politiche sono opposti.

Elezioni regionali Marche, le sensazioni nelle segreterie politiche: cauto ottimismo nel cdx su Acquaroli, leggera ansia nel csx per Ricci

Nonostante il cauto ottimismo all'interno del centrodestra per il proprio candidato, non è escluso che il nome di Ricci possa convincere gli astenuti ad andare ai seggi per cercare di ribaltare la situazione. Una situazione che vede il centrosinistra in leggera ansia

Occhiuto ha deciso di ricandidarsi subito dopo le dimissioni scattate il 31 luglio scorso. "Tra qualche settimana saranno i calabresi a decidere il futuro della Calabria, non altri", aveva detto. Il candidato della coalizione di governo aveva deciso di farsi da parte anche per via del tentativo di bloccare le opere che si stanno realizzando in regione. Gli ultimi anni sono stati abbastanza difficili per la Calabria. Nel 2021 è morta a causa di un'emorragia interna dovuta a un tumore alle ovaie di cui soffriva dal 2014 la governatrice Jole Santelli, eletta appena 8 mesi prima. Al suo posto si era insediato proprio Occhiuto, facente parte anch'esso di Forza Italia, indagato per corruzione lo scorso giugno.

Tuttavia, nonostante i problemi che hanno aleggiato attorno al 56enne, la fiducia dell'esecutivo sul suo candidato è grande, anche se si mantiene comunque cautela visto che nulla è ufficiale finché non esce il risultato finale dalle urne. Urne che saranno aperte domenica 5 e lunedì 6 ottobre. Le regionali in Calabria anticiperanno quelle in Toscana, Puglia, Campania e Veneto.