12 Settembre 2024
Il sindaco di Genova Marco Bucci ha rivelato di essere malato, di avere un "cancro metastatico". Ma questo non lo ha impedito di candidarsi a capo della regione: "Ho appena finito le mie trenta sedute di radioterapia. Ho appena cominciato con l’immunoterapia. Iniezioni di anticorpi monoclonali per i cosiddetti tumori sensibili, una ogni ventuno giorni. Ho mandato alcune mie cellule a un laboratorio in Germania per vedere come reagiscono al farmaco: pare che siano recettive. Insomma, funziona".
Marco Bucci ha spiegato: "Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò per la Liguria", dimostrando ancora tutto il suo affetto per la sua regione, dove è anche diventato sindaco di Genova. La malattia gli è stata diagnosticato il 30 maggio, il 3 giugno è stato operato d'urgenza. Lo scorso 3 settembre ha annunciato di aver completato il percorso di radioterapia.
Bucci a maggio aveva detto che i medici gli avevano concesso di fare "un’ultima vacanza" in barca a vela. "Non buttiamola sul patetico, per favore. Io mi riferivo a ultima prima delle terapie. Certo, non ero un fiore. E la diagnosi che mi era stata fatta non autorizzava all’ottimismo", spiega con amarezza. "Cancro metastatico alle ghiandole linfatiche nel collo. Me l’hanno diagnosticato il 30 maggio. Operato il 3 giugno. Mi hanno levato una trentina di linfonodi. Così per cominciare. Come le ho detto, le cure continuano". Quando si è diffusa la notizia sul web sono state effettuate molte ricerche da parte degli utenti per capire se potesse esserci una correlazione tra il cancro metastatico e il vaccino Covid, ma per ora non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
La candidatura di Bucci arriva a seguito dell'indagine della magistratura che ha di fatto azzoppato Giovanni Toti, alla guida della regione dall'11 giugno 2015 al 26 luglio 2024.
Sarebbe stata una telefonata con Giorgia Meloni a convincerlo a candidarsi a governatore della Liguria. "40 minuti di conversazione con la premier. Oltre a quelle fatte con gli altri leader del centrodestra, che ringrazio per la fiducia".
"Diventa ogni giorno più evidente che qui in Liguria c’è problema grosso. Non voglio lasciare la mia regione ai signori del No. Magari sanno finanziare le opere con un decreto, ma poi le rallentano con le loro contraddizioni interne. Tra un mese e mezzo faccio 65 anni. Sono un civil servant, almeno mi ritengo tale. Ora, senza esagerare, c’è una emergenza politica".
Continua: "Quando uno è malato, essere impegnato tutti i giorni aumenta l’adrenalina, che poi aiuta il sistema immunitario. Se invece ci si abbatte e ci si lascia andare, va ancora peggio. Diciamo che fare la campagna elettorale sarà una buona terapia. I miei figli mi hanno detto di fare attenzione. Mi hanno detto: “Vero che non hai tanti soldi, ma vogliamo aspettare ancora un po’, così ne prendiamo ancora di più… Sono dei veri genovesi. Mia moglie invece non è contenta. Secondo lei mi sacrifico troppo. Ma ci siamo messi d’accordo, come sempre in una vita trascorsa insieme".
E infine: "Me la sento. Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò così. Se ne ho cinque, riesco a fare il presidente fino al termine del mandato. Invece se poi me ne restano altri dieci, me li faccio tutti in barca a vela".
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