31 Maggio 2023
Se il PD non decide una buona volta di ripensare se stesso e non riscopre concretamente il pluralismo e le aree riformiste con i relativi contenuti che dovrebbero essere il diario di viaggio di un partito che vorrebbe essere un partito di governo, la destra governerà senza opposizione per anni. La Schlein si iscriva ai 5stelle perché se scimmiottando i loro mantra pensa di erodere i loro voti e non vede la grande prateria del non voto, quella di un centro consapevole della gravità dei problemi del momento e schifato da una politica esangue, ridotta a tifoseria dei leader di turno che pensano sui social piuttosto che sui grandi temi istituzionali,economici,culturali, scientifici, denota una preoccupante miopia politica.Tutti si sentono piccoli napoleoni e continuano a bruciare l'ossigeno della cultura,dei valori senza pudore perche' si vive di propaganda, pagata spesso in modi scorretti,che blocca la riflessione e condiziona il libero pensiero, E' ora di voltare pagina,di preoccuparsi concretamente dei problemi del Paese mettendo in campo un progetto che risponda alle esigenze sociali e che punti ad uno sviluppo sostenibile. Basta con lo sport becero, troppo a lungo praticato di pensare esclusivamente a se stessi e al proprio tornaconto personale. Sarà dura, ma credo sia ancora possibile avviare con impegno e sacrificio una nuova stagione,un nuovo Umanesimo in un mondo lacerato pesantemente dalla vanità dell'individualismo in cui l'apparire sta uccidendo l'essere e il virtuale il reale.
La forte batosta elettorale inflitta al centrosinistra, sbandato e diviso,non credo proprio ,nonostante tutto, che abiliti a sostenere che l'Italia sia ormai definitivamente in mano a Giorgia Meloni con un test elettorale che ha coinvolto solo il 10% dei comuni italiani. Cosi come e' sciocco sostenere che l'opposizione sia interpretata dalla Schlein. La partita vera saranno le prossime europee che coinvolgeranno l'intero corpo elettorale del Paese e soprattutto si svolgeranno con il metodo proporzionale.Ognuno dovrà conquistarsi il proprio consenso e allora sarà fatale l'esplosione delle profonde divergenze politiche, sia tra le forze di maggioranza, che tra quelle di opposizione. Cara Schlein, al PD serve un forte colpo d'ala: brandire con coraggio e senza timidezza sia il tema delle riforme istituzionali, proponendo ,come facemmo noi del Movimento Repubblicani Europei, una Assemblea Costituente che metta mano alla Costituzione con collegialità ed equilibrio ,sia quello della riforma della legge elettorale, aprendo con fermezza al sistema proporzionale se vuole davvero aprire una nuova stagione politica, che potra' consentirgli di tornare ad essere un vero partito di governo.
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