Elezioni regionali Lazio e Lombardia, ultimi sondaggi: Rocca al 46%, Fontana al 51%

Stando agli ultimi sondaggi politici elettorali riguardanti le elezioni in Lombardia e Lazio, in testa ci sarebbero Francesco Rocca e Attilio Fontana. È quanto è emerso dalle ultime proiezioni pubblicate da Porta a Porta lo scorso 26 gennaio 2023. Il sondaggio è stato realizzato da Noto Sondaggi, sulle intenzioni di voto a livello nazionale e sulle regionali in Lazio e Lombardia. Da quando vige il silenzio elettorale, non è più possibile divulgare nuovi sondaggi.

Elezioni regionali Lazio e Lombardia, ultimi sondaggi

In particolare, per la regione Lazio, le intenzioni di voto espresse dal campione dei votanti prima di febbraio 2023 vedevano al primo posto Francesco Rocca (Centrodestra) con il 46%, seguito da Alessio D’Amato (Centrosinistra) con il 35,5%, in coda Donatella Bianchi (M5S) con il 16%.

Il centrodestra è in testa anche in Lombardia, con la partita che potrebbe chiudersi con un netto vantaggio sugli avversari. Nella regione che conta più abitanti d'Italia, Attilio Fontana (Centrodestra) sarebbe in vantaggio con il 51,5%. Al secondo posto, se si votasse oggi, ci sarebbe Pierfrancesco Majorino (Centrosinistra-M5S) con il 29% delle preferenze. Il terzo gradino del podio è occupato da Letizia Moratti (Terzo Polo), con il 18%. Ultima Mara Ghidorzi (Unione Popolare) con l'1,5% delle preferenze.

Le elezioni regionali di Lombardia e Lazio sono un test cruciale per il Governo targato Giorgia Meloni. Si vota infatti nelle due regioni più popolate d'Italia. Un passo falso del cdx potrebbe rappresentare una brutta botta per l'esecutivo, che comunque non cadrà. Il centrodestra mira comunque a vincere in entrambe le regioni per affossare ogni polemica. Il centrosinistra e il M5s, al contrario, mirano a provare a dare una spallata a Giorgia Meloni e co.

Clamoroso, poi, se in Lombardia dovesse vincere Letizia Moratti del Terzo Polo. In questo caso, anche se rimane un'ipotesi remota, le crepe all'interno del Governo potrebbero raddoppiare, con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sempre desideroso di avere un ruolo di primo piano. Il Cav, che prima delle elezioni aveva detto che avrebbe votato la Moratti, potrebbe approfittare della situazione per mettere i bastoni nelle ruote dell'esecutivo.