Reintegro medici no vax, Ronzulli (FI) contraria: "Voterò no al decreto, l'obbligo vaccinale lo proposi io"
La senatrice di Forza Italia che si era tanto battuta per "l''obbligo vaccinale al personale sanitario", ha dichiarato che non voterà il decreto perché "contraria al reintegro dei medici no vax". Il voto contrario sarà esteso per coerenza a tutto il decreto, anche alle parti che riguardano la riforma sui rave
Licia Ronzulliannunciato nell'aula del Senato la sua intenzione di non votare l'articolo 7 del decreto rave. Oltre a contenere infatti la normativa che riguarda lariforma penaleper chi decide di prendere parte aiRave party, ildecreto Macedoniatratta anche la tematica del reintegro dei medici novax, a cuiLicia Ronzullisi ritiene contraria. Infatti la prediletta daSilvio Berlusconi, ex infermiera delSan Raffaele, che il cavaliere avrebbe voluto alla guida delMinistero della Salutefino a causare una frattura con la maggioranza, poi sanata, aveva spinto per lacampagna vaccinaledurante i primi due anni della pandemia.
Decreto Rave, Ronzulli: "Voterò no, sarebbe incoerente"
Il decreto tuttavia comprende anche la clausola del reintegro dei medici che non hanno voluto vaccinarsi e sono circa 4000 tra medici e operatori sanitari. Un articolo, l'articolo 7, assolutamente necessario poiché la carenza di medici sta interessando in questi giorni le strutture ospedaliere. Anche se coloro che sono già stati reintegrati hanno subito episodi di discriminazione, così come notiziati daIl Giornale d'Italia, con l'accesso al pronto soccorso che vede un incremento del 50%, è difficile assicurare le cure a tutti i dipendenti.
SecondoLicia Ronzulli, votare favorevolmente al decreto rave che pur contiene le misure volute dalMinistro dell'Interno Piantedosi, sebbene modificate, per l'associazione al reintegro deimedici no vaxche potrebbe causare una contraddizione logica di fondo: "Esprimo un certo travaglio per l’unico aspetto negativo di un provvedimento condivisibile sotto molti punti di vista", dichiara la Ronzulli, per poi rimarcare la sua posizione sull'obbligo vaccinale della prima ora - "Io non posso dire sì a questa misura, per un discorso di coerenza e credibilità. Si tratta ovviamente di una posizione personale per questo il gruppo di forza Italia voterà con il resto della maggioranza, ma io non parteciperò al voto sull'articolo 7, né a quello sull'intero provvedimento" - poi conclude - "siamo stati noi con la mia proposta di legge ad aver voluto l’obbligatorietà dei vaccini per i medici".
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