Camera, il maxi-bonus ai deputati per Natale: 5.500 euro per comprare pc, tablet e smartphone di ultima generazione
Fa scalpore il maxi bonus da 5500 euro che i questori della camera avrebbero sottoscritto il 24 novembre 2022: oltre alle voci di spesa, sotto accusa è finito anche l'importo totale che è raddoppiato rispetto al 2018
Senel 2018 il rimborsoperpc,tableted altristrumenti tecnologiciera di 2500 euro, in tempo di crisi il bonus raddoppia, arrivando a 5500 euro. La nuova disciplina relativa alle donazioni d'ufficio per gli onorevoli, comprende quest'anno anche una norma per "le esigenze individuali e l'aggiornamento tecnologico". Il web insorge contro i benefit dei parlamentari sottoscritto con unadeterminail 24 novembre scorso.
Rimborsi parlamentari: un maxi-bonus di 5500 euro
La normativa che consente ai parlamentari di potersi dotare di 5.500 euro di diaria aggiuntiva, a fronte delle spese tecnologiche da sostenere, è stata firmata il 24 novembre, così come svelato dal quotidianoLaRepubblica.
I questori della CameraPaolo Trancassinidi Fratelli d'Italia,Alessandro Manuel Benvenutodella Lega eFilippo ScierradelMoVimento 5 stelle sono coloro che avrebbero apposto la firma all'atto amministrativo. Naturalmente va chiarito che si tratta solo di rappresentanti di tre partiti che svolgono la funzione di questore, ma non sono coloro che hanno intrapreso la decisione di sottoscrivere i rimborsi. Infatti alla base vi sarebbe una norma per le "esigenze individuali e l'aggiornamento tecnologico".
Rimborsi parlamentari, tra gli oggetti anche monitor più grandi di 2 cm
Gli oggetti che rientrano nel rimborso sarebbero secondoRepubblica, computer portatili, smartphone, tablet, accessori per tablet e computer, cuffie come Airpods dellaApple, monitor fino a 34 pollici e su quest'ultimo dato si disserta tantissimo sulla necessità di dover sostituire i monitor di grandezza inferiore di 2 cm acquistati con fondi pubblici nel 2018.
Poi naturalmente, visto che la tecnologia non basta, figura una voce di spesaanche la cancelleriae quindi le penne, block notes, buste per lettere e CD, tutti griffatiCamera dei deputati. Le spese saranno vagliate dal collegio dei questori, quindi i deputati controlleranno altri deputati prima del rimborso. Ed anche qui il web insorge perché "il controllore coincide con il controllato".
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