Nuovo governo, l’accelerata di Meloni: squadra entro mercoledì. Ipotesi Miccichè all'Economia ma Giorgetti si inserisce

Giorgia Meloni mette il piede sull'acceleratore: entro il prossimo mercoledì potrebbe esserci già la squadra che comporrà il nuovo Governo. L'idea della leader di Fratelli d'Italia sarebbe quella di presentare, alla vigilia della prima riunione delle due Camere, una mappa che includa i ministeri con portafoglio, i presidenti di Camera e Senato, i tre sottosegretari alla presidenza del Consiglio. Intanto uno dei nodi principali da sciogliere per Meloni riguarda il Ministero dell'Economia, uno dei ministeri chiave del futuro governo. Il nome più quotato, al momento, sembra essere quello del presidente della divisione Imi di Banca Intesa Gaetano Miccichè. Ma spunta anche l'ipotesi Giorgetti, fedelissimo di Matteo Salvini. Sembra essere sfilata invece l'ipotesi Siniscalco.

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Per il Ministero dell'Economia i nomi che girano sono diversi. Oltre al nome dell'ex direttore di Bankitalia Fabio Panetta - che però si è sfilato come già anticipato da Il Giornale d'Italia -  ha cominciato oggi a circolare anche quello del presidente della divisione Imi di Banca Intesa Gaetano Miccichè. Si pensa anche a Grilli o Canzi. Ma qualora Giorgia Meloni decidesse di far prevalere la scelta politica, nel centrodestra non si escluderebbe la figura di Giancarlo Giorgetti.

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Il fedelissimo di Salvini, oggi ministro dello Sviluppo economico, sarebbe in pole. Tuttavia che la leader di Fratelli d'Italia lasci al secondo partito della coalizione – la Lega – un ministero così importante, sembra improbabile. Ma c'è anche chi afferma che anche il nome di Miccichè all'Economia sia solo una boutade. 

Intanto oggi Giorgia Meloni, nel suo intervento all'assemblea degli eletti di FdI, ha fatto sapere di "essere al lavoro" per "far cambiare idea a chi non ci ha votato". "Ogni qual volta entrerete in Parlamento - ha detto - dovrete pensare a tutti gli italiani che il 25 settembre hanno visto in noi la loro speranza e ci hanno messo in mano il loro futuro. Così come dovrete pensare a tutti quelli che non ci hanno votato perché, in alcuni casi, la speranza l’hanno persa".

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