30 Agosto 2022
La solita tregua armata tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Quando le polemiche arrivano al livello di guardia ecco dare in pasto ai media la solita, scontatissima, "photo opportunity" dell'abbraccio. Ma non c'è nessuna novità reale nel rapporto tra i due. Continueranno a darsele di santa ragione fino al 25 settembre. Poi la vera e propria resa dei conti tra i due perché se Giorgia Meloni vincerà le elezioni le vincerà sulla pelle di Matteo Salvini, cannibalizzando la Lega. Questa è la ricostruzione della situazione che fanno più fonti di centrodestra su quanto sta accadendo all'interno della coalizione in questi giorni. Per questo Giorgia Meloni non dorme sonni tranquilli. Teme il fuoco amico e teme soprattutto che alla fine siano proprio gli alleati della coalizione a non volerla a palazzo Chigi. Per questo si è cautelata mandando un messaggio fin troppo esplicito al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "Non potrà non darmi l'incarico". In realtà, i veri destinatari del messaggio erano i leader di Lega e Forza Italia Matteo Salvini e Silvio Berlusconi: Giorgia Meloni teme che al dunque i due possano sfilarsi dal sostenerla per la premiership adducendo come scusa perplessità da parte del Quirinale (perplessità che in realtà non esistono). Questo spiega la piccata reazione del Colle all'articolo di Marzio Breda sul Corriere della sera.
Ma c'è di più: il vero terrore di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi è di dover cedere a Giorgia Meloni oltre che palazzo Chigi anche la leadership del centrodestra. Forza Italia e Lega rischiano di venire cannibalizzati dalla vittoria di Fratelli d'Italia. A quel punto per super Giorgia una volta approdata a palazzo Chigi sarà un gioco da ragazzi diventare la regina incontrastata del centrodestra italiano che avrà finalmente trovato, dopo molti anni, il successore di Silvio Berlusconi.
Di Marco Antonellis
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