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Elezioni 2022, martedì 2 agosto nuovo vertice centrodestra: nodo centristi, che chiedono più collegi

Udc chiede maggiori collegi uninominali (11 al momento) dopo il vertice di ieri. Cesa: "Si troverà un'intesa tutti insieme"

28 Luglio 2022

Elezioni 2022, martedì 2 agosto nuovo vertice centrodestra: nodo centristi, che chiedono più collegi

Il centrodestra dopo aver deciso sulla candidatura del premier, adesso deve risolvere il nodo centristi. Martedì 2 agosto andrà in scena un secondo vertice dopo quello di mercoledì che avrà come principali protagonisti proprio i centristi rimasti delusi dopo la quota di uninominali assegnati. Lo apprende l'Adnkronos che aggiunge che oltre ai tre leader Meloni, Salvini e Berlusconi sarà presente tra gli altri Lorenzo Cesa, leader dell'Udc. Assente nel summit decisivo di ieri mercoledì 27 luglio, ma per motivi personali.

Martedì 2 agosto nuovo vertice centrodestra: centristi chiedono più collegi

Proprio quest'ultimo dopo il vertice di centrodestra di ieri si è lasciato andare ad una dichiarazione ottimistica: "L'esperienza mi insegna e mi porta a dire che anche stavolta troveremo una soluzione giusta sui collegi elettorali". Ieri si è infatti varato per 11 collegi uninominali a tutti i centristi presenti nella coalizione. Ma dall'Udc ritengono di avere un peso politico che meriterebbe una quota meno ristretta.

Cesa continua convinto che una soluzione si troverà che i collegi centristi verrano ricalibrati: "'Sono sicuro che tutto si risolverà tranquillamente". "Anche stavolta si troverà un'intesa tutti insieme, che rispecchierà i reali pesi politici". ''Noi dell'Udc -rivendica Cesa- siamo politicamente rilevanti, lo siamo concretamente sui territori: pochi hanno una rete di consiglieri comunali e regionali come noi...''. ''L'esperienza -insiste- mi dice che anche stavolta sui collegi riusciremo a trovare una soluzione equa, con serenità".

Il nuovo vertice servirà comunque anche per fare il punto della situazione politica sulla strategia comune della coalizione in vista delle elezioni politiche 2022. Ieri come detto si è sciolto il dubbio preponderante: "Chi vince, sceglie il candidato premier", sentenzia Salvini. Una linea che sicuramente piacerà a Meloni in testa nei sondaggi e con grandi possibilità di diventare premier dopo le elezioni politiche del prossimo 25 settembre. Inoltre, "ognuno correrà col proprio simbolo politico".

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