14 Giugno 2022
fonte: imagoeconomica.it
A Palazzo Chigi arriva una bomba che fa tremare il premier Mario Draghi. Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega e braccio destro di Matteo Salvini, afferma di essere ormai "stanco" del Governo e assolutamente "non soddisfatto". Ma non è finita qui. Davanti ai suoi occhi, il politico dice di vedere un "inverno difficile" per il Presidente del Consiglio. Che cosa fa intendere Fontana con queste parole? Il Carroccio è pronto ad uscire dall'esecutivo? Difficile dare una risposta precisa. Certo è che le parole del vice del partito sembrano essere molto chiare.
Ad instillare il dubbio è Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega, che ospite al programma Quarta Repubblica, fa trapelare il suo malcontento e quello di ormai milioni di italiani. "Tra poco arriva l’autunno e questo autunno sarà molto difficile a livello economico e nella compagine di Governo", afferma. "Perché io non sono per nulla soddisfatto per come sta andando questo Governo", rivela. "Bisogna iniziare a guardare alle esigenze delle persone", è l'invito.
E ancora: "Io sono abbastanza stanco", spiega il leghista. "Se l'obiettivo di questo governo era quello di ridurre i problemi economici dopo la pandemia, allora era giusto provarci. Ma se poi non vedo gli effetti sui cittadini a fronte di una situazione economica pericolosa, beh… la Lega risponde all’elettorato. E i cittadini sono in difficoltà", afferma Fontana a Quarta Repubblica.
Ai microfoni di Rete4, sostiene ancora: "Lo sanno tutti come la penso. Se la Lega non è lì per incidere allora tanto vale che non ci stia. La Lega non è un movimento che governa per governare ma per stare insieme ai propri cittadini e i cittadini in questo momento hanno un enorme difficoltà e io non voglio tornare sul mio territorio dovendo vergognarmi o essendo in difficoltà perché questo Governo non pensa ai cittadini. Pensiamo a quanto riguarda la benzina, pensiamo alla energia.. nel momento in cui arrivo a casa di qualche amico o quale parente e inizio a sentire che mugugnano, significa che le cose non vanno bene", prosegue.
E infine Lorenzo Fontana afferma: "Poi sarà Salvini ovviamente che ci penserà con tutti gli altri molto più bravi e preparati di me. Però io da uomo libero e leghista penso di poter rappresentare comunque una parte di quello che la Lega pensa in questo momento, che forse non è neanche particolarmente minoritaria."
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