10 Novembre 2021
Fonte: LaPresse
La senatrice no vax ha esposto a palazzo Madama le sue idee sul vaccino anti Covid e sull'emergenza sanitaria in generale. Si tratta di Bianca Laura Granato che non ha perso l'occasione di difendere i suoi ideali con uno speech al Senato della Repubblica. La Presidente di turno Paola Taverna le ha detto di assumersi la responsabilità di quello che avrebbe riportato.
La libertà di espressione è molto importante in una democrazia, per questo la senatrice Granato ha deciso di argomentare il perché dell'inutilità dei vaccini e del Green pass; screditando inoltre l'emergenza sanitaria in corso. Le affermazioni della senatrice sembrano le stesse frasi ripetute da tutti i no vax e no Green pass italiani, ma in questo caso vanno contestualizzate in un contesto fin troppo formale. Secondo la senatrice Granato il governo guidato da Draghi ci ha venduto alle multinazionali, il vaccino vale meno dei cosmetici perché non è stato sperimentato a lungo ed il Green pass non garantisce la sicurezza sanitaria.
Il suo discorso non è diretto solo nei confronti del governo Draghi. La senatrice Granato ha fatto riferimento anche alle restrizioni, imposte maggiormente dal governo Conte bis. Per la Granato non esiste nessuna emergenza sanitaria e ogni limitazione imposta dal governo è stata totalmente inutile. La senatrice, per concludere l'argomentazione su questo tema, ha infine affermato che: "Voi (in riferimento ai suoi colleghi) tornate a casa e non potete farvi vedere in giro, noi sì. Abbiamo ridotto il Paese a una repubblica delle Banane e la responsabilità è della maggioranza di governo, distaccata dal Paese".
Lo speech della senatrice non ha avuto il successo che sperava. Ad un certo punto, anche la presidente di turno Paola Taverna l'ha interrotta dicendole che si sarebbe dovuta prendere la responsabilità per quanto detto, viste le forti accuse e la mancanza di prove scientifiche a darle ragione. Il discorso non si è mosso solo sul piano economico e politico, la Granato infatti ha parlato anche di "scienza". Secondo la Senatrice il vaccino è solo un'arma, un piano per controllarci; ogni dose in più di vaccino, stando a quanto detto dalla senatrice, crea dipendenza e può portare alla morte.
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