06 Settembre 2021
Fonte: lapresse.it
"Draghi a Palazzo Chigi è il mio capolavoro", ha detto il leader di Italia viva Matteo Renzi, intervistato da Il Foglio. "Ho inciso su questa legislatura in termini di maggioranze parlamentari più di quella precedente. In quella precedente ho fatto il presidente del Consiglio, ho fatto le riforme, ma se guardiamo la politica con uno sguardo machiavellico - ha aggiunto -, ho fatto di più da ultimo che allora".
"La seconda volta che mi è capitato di incidere sulle sorti politiche dell'Italia è stato quando, nell'agosto del 2019, si stava andando verso l'accordo tra Matteo Salvini e il Pd alle elezioni", ha continuato il leader di Italia viva. "Ho fatto una capriola, ho ingoiato una scatoletta di Maalox, ho fatto un'operazione che secondo me serviva al paese, perché se ci fosse stato un governo con Salvini premier e con Giorgia Meloni vicepremier, come si stava per fare, l'Italia sarebbe andata decisa in direzione antieuropeista. Ci saremmo trovati di fronte a una situazione di fragilità estrema, e di lì a poche settimane sarebbe scoppiato il Covid. Ma te lo immagini?".
Mario Draghi a Palazzo Chigi, "credo che questo sia stato il più importante capolavoro politico dei miei quindici anni di carriera. Sono ovviamente più fiero e orgoglioso delle leggi che ho firmato, ma dal punto di vista di una battaglia oltre la politica, una battaglia anche umana, valoriale, psicologica, Draghi a Palazzo Chigi è il mio capolavoro".
Matteo Renzi, solo qualche giorno fa, aveva annunciato la presentazione del quesito referendario per abolire il reddito di cittadinanza, misura che ha definito negativa in quanto "è andato anche a molti criminali". Secondo Renzi il referendum si rende ora necessario in quanto, a suo dire, i cittadini italiani hanno realizzato gli aspetti negativi della misura e non sono più disposti a vedere sperperati soldi che di rimando "alimentano la criminalità".
A seguito dei recenti sviluppi e delle dichiarazioni degli altri partiti alla luce del lancio del referendum, il 6 settembre durante la trasmissione Coffee Break di La7 il leader di Italia Viva ha dichiarato: "Sul reddito di cittadinanza confesso un certo stupore su Salvini che è per abolirlo visto che votò per introdurlo...E mi colpisce anche l'atteggiamento del Pd che alle elezioni aveva detto no al reddito di cittadinanza". Renzi rimanda il comando della situazione a Draghi, e spiega: "Spero ci pensi Draghi, altrimenti arriverà il referendum e chiederemo ai cittadini se vogliono continuare a dare soldi per il reddito di cittadinanza".
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