Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio, Meloni: "Misura peggiore di quelle di Conte"

La leader di Fratelli d'Italia condivide il parere della Lega: "Misura folle"

22 Aprile 2021

Coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio, Meloni: "Misura peggiore di quelle di Conte"

Fonte: lapresse.it

"L'eventualità di un coprifuoco alle 22 fino al 31 di luglio è una misura folle", ha detto la leader di Fratelli Giorgia Meloni. "La Lega non ha bisogno di seguire le nostre indicazioni", continua, "è un partito che fa le sue valutazioni e in questo caso mi sembrano assolutamente condivisibili". Giorgia Meloni ha parlato a margine di una conferenza stampa sull'ecologia in occasione della Giornata sulla terra.

Coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio, Meloni: "Misura folle"

"Quello deliberato ieri dal Cdm non si può definire un decreto riaperture", ha continuato Giorgia Meloni. "In particolare, la norma che prevede l'eventualità di un coprifuoco alle 22 fino al 31 di luglio è una misura folle, devastante per il sistema economica, per il turismo. Ha come logica solo quella di tenere il più a lungo dentro casa la gente", ha spiegato ancora la sempre combattiva leader di Fratelli d'Italia.

"Le misure contenute in questo decreto sulle riaperture non sono in continuità con Conte ma sono peggiori", rispetto a quelle "previste in passato dal governo Conte", ha poi accusato Meloni nel corso di una diretta Facebook. "Questo decreto è più restrittivo di quello di Conte", conclude.

Coprifuoco alle 22 e scuola le Regioni insorgono

Anche le Regioni si sono scagliate contro le decisioni del Governo previste nel decreto sulle riaperture. Il primo a manifestare il proprio dissenso è stato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “Quanto avvenuto sulla scuola - dice - è un precedente molto grave e si è incrinata la reale collaborazione tra Stato e Regioni".

"Sulla scuola c'è un problema politico istituzionale importante, e cioè aver cambiato in Cdm un accordo politico tra istituzioni, siglato con la Conferenza delle Regioni, con i Comuni tramite l'Anci e con le Province tramite l'Upi", ha aggiunto il rappresentante dei Governatori. "una scuola che aveva un range di presenza da 60 al 100% e questo non per una scelta politica dei territorio, ma per dei limiti fisici perché servirebbero dai 15mila ai 20mila autobus in più per fare il 100% della scuola", continua Fedriga.

Coprifuoco alle 22 fino a luglio, Toti: "Penalizzati sempre gli stessi"

Ad alzare la voce anche il presidente della Liguria Giovanni Toti. "La conferma del coprifuoco alle 22, l'apertura di cinema e teatri e allo stesso tempo il divieto di mangiare all'interno di un ristorante, come invece prima era consentito fare in zona gialla, sono decisioni che oltre a essere incoerenti colpiscono sempre gli stessi. Così come ancora una volta vengono penalizzati gli organizzatori di eventi, matrimoni e cerimonie che saranno impossibilitati a lavorare la sera nel pieno della stagione più gettonata" ha scritto sulla sua pagina Facebook Toti.

E ancora: "In queste ore sto ascoltando con attenzione e preoccupazione gli sfoghi di migliaia di lavoratori che hanno tutta la mia comprensione e vicinanza. Su questi temi le Regioni si riuniranno oggi alle 15.30, faremo sentire la nostra voce che è la stessa di chi in queste ore protesta per i provvedimenti presi. Speriamo che il Decreto arrivi immediatamente in Parlamento, dove anche i nostri parlamentari faranno di tutto per rimediare a queste incongruenze. Così non va. E il buonsenso che lo dice" ha concluso il presidente della Regione Liguria.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x