Riaperture 26 aprile, Salvini: "Vittoria della Lega? No, del buon senso"

Il leader della Lega Matteo Salvini, tramite un post su Facebook, ha commentato il discorso di Mario Draghi, il quale ha annunciato aperture a partire da lunedì 26 aprile. "Riaperture 26 aprile vittoria della Lega? No, vittoria del BUONSENSO", dice il capo del Carroccio, con un messaggio che in realtà pare "leggermente autoreferenziale". "Con ritorno della zona gialla e riapertura all’aperto di ristoranti e bar anche alla sera", continua Salvini. "Liberazione e progressivo ritorno alla vita per gli italiani, che hanno fatto tanti sacrifici".

Riaperture 26 aprile, Salvini: "Vittoria della Lega? No, del buon senso"

"La Lega dentro il governo vuol dire questo", ha continuato Matteo Salvini. "Zona gialla già dal 26 aprile, bar e ristoranti all’aperto anche alla sera, ripresa di sport e spettacoli, scuole in presenza quasi per tutti, progressivo ritorno alla liberazione e alla normalità per tutte le attività. Vince il buonsenso".

"Finalmente mi sembra che abbia prevalso il diffuso buonsenso. Coloro che voglio chiudere, a prescindere dai contagi, dai vaccini e a prescindere dalla scienza", hanno perso. "I dati mostrano - dice Salvini - che già oggi mezza Italia è fuori dall'emergenza. Quindi con le cautele del caso, entro aprile, era il nostro obbiettivo, si torna, dove la situazione lo permette, a vivere".

Riaperture aprile e maggio 2021, cosa ha detto il Premier Mario Draghi

Il Premier incaricato Mario Draghi si è espresso sulle riaperture per fine aprile e inizio maggio 2021, che riguardano innumerevoli attività: ristoranti, bar, cinema, palestre, piscine, parchi tematici e teatri all'aperto. Durante la conferenza stampa, inizialmente prevista per le 15 e poi posticipata alla 15.30, il presidente del consiglio ha rilasciato anche dichiarazioni di appoggio al Ministro della Salute Roberto Speranza, messo recentemente in discussione da Lega e Fratelli d'Italia. 

Draghi ha rassicurato sulle riaperture cinema e teatri all'aperto, che inizieranno dal 26 aprile, con gli spettacoli all'esterno che saranno consentiti. Lo notizia era stata per altro anticipata da fonti di governo al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi sulle misure anti coronavirus in Italia. Le stesse fonti avevano inoltre riferito che, per quanto riguarda le attività al chiuso, saranno anche queste consentite nel rispetto delle limitazioni di capienza. Roberto Speranza, nel corso della conferenza stampa, è intervenuto asserendo che però non sarà un "liberi tutti" e che devono essere mantenute le regole che abbiamo "scoperto in questi mesi".