29 Marzo 2021
Fonte: twitter
Il leader di Italia viva Matteo Renzi è voltato in Bahrain per assistere al Gp di Formula 1 che apre il Mondiale 2021 nonostante le restrizioni anti Covid in vigore in Italia. L'ex Premier è stato fotografato in compagnia del principe Salman ben Hamad Al Khalifa, primo ministro del Bahrain, e di Jean Todt, presidente della Federazione internazionale dell'automobile (Fia). Quest'ultimo ha poi pubblicato lo scatto sul proprio profilo Twitter, "incastrando" l'ex sindaco di Firenze.
La foto ha fatto scaturire mille polemiche social per la presenza del leader di Renzi nel paddock. Molti utenti hanno accusato il senatore di Italia Viva di essere volato nel Paese Mediorientale nonostante le restrizioni in vigore in Italia. Tramite il suo ufficio stampa Matteo Renzi si subito difeso, asserendo di essere "abituato alle polemiche contro di lui ma che ha come sempre rispettato tutte le norme e martedì sarà in aula a fare il suo lavoro per intervenire sul Family Act".
L'ufficio stampa fa inoltre sapere che "i viaggi di Renzi riguardano Renzi e non costano un centesimo al contribuente". Ma non è tanto una questione di spesa pubblica, quella esplosa sui social, ma di sicurezza pubblica, e soprattutto di principio. In Italia, infatti, crescono le tensioni e i disagi di un popolo costretto in casa per le misure anti Covid imposte dal Governo di cui Renzi fa parte. Vedere dunque un senatore che, in barba alle misure, svolazza in giro per il mondo per assistere al Gp di Formula 1, non è il massimo. Questo è stato rinfacciato dagli utenti all'ex Premier, non il costo del suo viaggio.
Inoltre, nelle scorse settimane, l'ex presidente del Consiglio è stato al centro di polemiche per i suoi viaggi negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita, dove ha partecipato a un incontro con il principe Bin Salman. Dunque pare che Renzi non solo è "abituato alle polemiche", ma si può dire che c'è anche affezionato, dato che se le va a cercare lui stesso.
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