Benetton, fuori dal Cda di Evoluzione 1 Giuliana e la figlia Paola Bertagnin; Gianni Cinotti presidente

Aria di cambiamenti ai vertici per Evoluzione 1, la holding di cui Giuliana Benetton è co-fondatrice insieme al fratello Luciano e ai defunti Carlo e Gilberto. 

Giuliana Benetton ha infatti ceduto la presidenza all'attuale vicepresidente Gianni Cinotti, che è anche presidente di Edizione Property e Edizione Alberghi, poli immobiliari soggetti di recente scissione tra i rami della dinastia. I motivi dell'abbandono sarebbero legati a regioni di salute. 

All'uscita di Giuliana Benetton va di pari passo quella della figlia Paola, che rinuncia alla carica di Amministratore delegato di Evoluzione 1 e lascia il Cda.

Evoluzione 1

Istituita nel 2001 a seguito della scissione di Evoluzione, Evoluzione 1 nasce per la volontà di Giuliana Benetton di garantire un ordinato passaggio dei suoi beni alla seconda generazione, rappresentata dai quattro eredi Daniela, Carlo, Franca e Paola. Insieme a Evoluzione 1 furono create anche Evoluzione 2, Evoluzione 3 e Evoluzione 4, ciascuna con un capitale di 1,75 milioni assegnato a ciascun erede.

Giuliana Benetton 

Giuliana Benetton è un'imprenditrice miliardaria italiana, una delle fondatrici del marchio di moda italiano Benetton Group insieme ai suoi tre fratelli Luciano, Gilberto e Carlo.

Dopo la morte del padre infatti, il fratello Luciano, allora quattordicenne, iniziò a lavorare in un negozio di abbigliamento a Treviso, e un maglione giallo brillante lavorato a maglia da Giuliana attirò l'attenzione dei colleghi di Luciano e portò i fratelli a fondare il Gruppo Benetton.

Attraverso la holding Edizione, la famiglia ha investito nel commercio al dettaglio, nell'editoria, nel settore bancario e nelle concessioni autostradali.

Gilberto e Carlo sono morti nel 2018 e le loro quote sono andate alle figlie di Gilberto, Sabrina e Barbara, e ai figli di Carlo, Massimo, Andrea, Christian e Leone. Nel maggio 2015, Forbes ha stimato il patrimonio netto di Giuliana Benetton e ciascuno dei suoi tre fratelli a 2,9 miliardi di dollari.