Furto al Louvre, 4 nuovi arresti tra cui ultimo membro della banda e 3 sospettati: un uomo e 2 donne, mistero su dove si trovino i gioielli

L'arresto del quarto e ultimo membro della banda è avvenuto questa mattina nella Mayenna, a Laval. Altre 3 persone sono state arrestate, tutte originarie dei dintorni di Parigi

Quattro nuovi arresti sono stati effettuati oggi, 25 novembre, in Francia, in merito al furto del Louvre avvenuto lo scorso 19 ottobre in appena 7 minuti. Tra gli arrestati la polizia francese è riuscita ad intercettare il quarto e ultimo membro della banda rapinatrice, mentre altri tre sono sospettati di aver preso parte al colpo.

Furto al Louvre, 4 nuovi arresti tra cui ultimo membro della banda e 3 sospettati: un uomo e 2 donne, mistero su dove si trovino i gioielli

Procedono ferree le indagini degli inquirenti e degli investigatori della brigata antiterrorismo parigina sugli esecutori materiali del clamoroso furto al museo del Louvre - ribattezzato anche "il furto del secolo" - occorso il 19 ottobre scorso e che ha portato alla sottrazione di otto gioielli della corona francese per un valore complessivo stimato in 88 milioni di euro. Nuovi sviluppi sono arrivati proprio stamattina da Laval, capoluogo del dipartimento della Mayenne, nella Loira, dove un uomo originario di Aubervilliers (Parigi) è stato arrestato in quanto accusato di essere l'ultimo membro della banda ricercata. L'uomo, che dovrà rispondere di furto aggravatoassociazione a delinquere, è accusato di aver rubato materialmente i gioielli della Galleria Apollo.

Insieme a lui però la polizia parigina ha condotto l'arresto di altre tre persone, un uomo e due donne. I tre, di età compresa tra i 38 e 39 anni lui, e di 31 e 40 anni le donne, e originari dei dintorni parigini, vanno così ad aggiungersi, insieme al presunto quarto membro della banda, alle ulteriori quattro persone già incriminate per rapina a mano armata e associazione a delinquere. Gli ultimi arresti risalgono infatti al 25 ottobre quando la polizia era riuscita ad intercettare 2 dei 4 ladri coinvolti nel colpo. Due pregiudicati, già esperti in furti su commissione, residenti a Seine-Saint-Denis, nella periferia parigina. Dei due - intenzionati a fuggire in Algeria e Mali -, uno (Abdoulaye N.) aveva lasciato tracce di Dna su una delle vetrine rotte e su alcuni oggetti abbandonati sul posto. Lo stesso Abdoulaye ha confessato di aver partecipato alla rapina "su ordine di individui non identificati". L'impronta dell'altro complice era stata invece ritrovata su uno degli scooter usati per fuggire dal luogo della rapina. Il terzo membro della banda era stato invece arrestato lo scorso 29 ottobre, anche lui già noto alla giustizia. Tuttavia, finora, non v'è ancora traccia dei gioielli rubati.