Ucraina, Erdogan annuncia "colloquio con Putin per parlare della pace"; Trump: "Da Kiev nessuna gratitudine verso gli Usa"
Trump sostiene inoltre che Putin avrebbe sfruttato la "debolezza americana" (offerta dalla presidenza Biden) per lanciare l’offensiva in Ucraina
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che lunedì 24 novembre avrà una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin. Il contenuto della telefonata sarà rivolto, come riferito dal leader turco al margine del G20 in Sudafrica, alla "pace in Ucraina". "La Turchia non lascerà nulla di intentato", ha aggiunto Erdogan. Le sue dichiarazioni arrivano in seguito alla presentazione del piano di pace Usa-Russia di in 28 punti, per far terminare la guerra in Ucraina.
Ucraina, Erdogan annuncia "colloquio con Putin per parlare della pace"; Trump: "Da Kiev nessuna gratitudine verso gli Usa"
Erdogan ha ribadito il ruolo della Turchia nella ricerca di una soluzione diplomatica al conflitto, ormai vicino al quarto anno. "Sono morte così tante persone; discuterò con Putin quali misure possiamo adottare per fermare queste morti", ha spiegato. Dopo il colloquio con il leader russo, il presidente turco prevede di consultare anche diversi alleati occidentali, inclusi i partner europei e il presidente statunitense Donald Trump, con l'obiettivo di rilanciare il dialogo di pace.
Parallelamente, il presidente degli Stati Uniti è tornato a criticare duramente la gestione della guerra attraverso un post sul social Truth. Secondo il tycoon, la violenza del conflitto sarebbe il frutto di una leadership "debole e inadeguata" tanto a Washington quanto a Kiev.
Nel messaggio Trump sostiene che, con una "forte e adeguata leadership statunitense e ucraina", la guerra non sarebbe mai iniziata. Attacca nuovamente Joe Biden, definendolo "Sleepy Joe", e ribadisce che se le elezioni presidenziali del 2020 non fossero state "truccate e rubate", l’invasione non avrebbe avuto luogo. Rivolge poi accuse dirette anche all’Ucraina, accusata di non aver mostrato gratitudine verso gli Stati Uniti, mentre l’Unione Europea — sottolinea — "continua ad acquistare petrolio dalla Russia".
Trump sostiene inoltre che Putin avrebbe sfruttato la "debolezza americana" (offerta dalla presidenza Biden) per lanciare l’offensiva: "Putin non avrebbe mai attaccato se avesse visto una leadership forte. Ha detto: “Questa è la mia occasione!”". Conclude definendosi erede di una guerra che, a suo dire, "non sarebbe mai dovuta accadere" e che ha provocato la perdita di milioni di vite.