Brasile, Jair Bolsonaro arrestato per "tentata violazione misure cautelari e pericolo di fuga": trovato con "cavigliera elettronica manomessa"
L'ex presidente e leader di estrema destra era stato condannato a settembre a 27 anni e 3 mesi per il tentato golpe dopo la sconfitta politica del 2022. L'arresto è stato motivato come "detenzione cautelare" onde evitare pericolo di fuga
Jair Bolsonaro arrestato dalla polizia federale perché avrebbe "tentato di violare le misure cautelari" manomettendo la cavigliera elettronica che indossava dal luglio scorso.
Brasile, Jair Bolsonaro arrestato per "tentata violazione misure cautelari e pericolo di fuga": trovato con "cavigliera elettronica manomessa"
È stata questa la decisione presa da Alexandre de Moraes, giudice della Corte Suprema, contro l'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, agli arresti domiciliari - fino a qualche ora fa - dopo la storica condanna a 27 anni e 3 mesi per "tentato colpo di Stato", emessa lo scorso 12 settembre. I fatti sono avvenuti all'alba presso la casa di Bolsonaro a Brasilia, e sarebbero seguiti all'esplicita richiesta delle forze dell'ordine, per "violazione di misura cautelare e pericolo di fuga".
A quanto si apprende da fonti locali, l'arresto da parte della polizia federale sarebbe dunque una "detenzione cautelare" non definitiva scattata a scopi preventivi, per scongiurare cioè ogni pericolo di fuga da parte del leader dell'estrema destra. Pare infatti che la cavigliera elettronica che gli era stata messa circa quattro mesi fa, sia stata manomessa alle prime luci dell'alba, sicché intorno alle 6.35 Bolsonaro è stato condotto alla Soprintendenza della polizia federale. Secondo il giudice della Corte Suprema de Moraes, la cavigliera manomessa sarebbe un indizio di tentata fuga probabilmente verso l'ambasciata statunitense, approfittando della veglia serale organizzata in suo sostegno dal figlio.
"È importante sottolineare - ha motivato il giudice de Moraes - che il condominio dell'imputato si trova a circa 13 chilometri dal settore delle ambasciate sud di Brasilia (...) a una distanza che può essere percorsa in circa 15 minuti di auto". L'arresto sarebbe avvenuto senza manette, per evitare l'eccessiva "esposizione mediatica". Celso Vilardi, uno dei legali dell'ex presidente sconfitto alle elezioni del 2022, ha mostrato sconcerto di fronte all'arresto ("non so perché") e ha incalzato affinché la pena venga scontata agli arresti domiciliari (il carcere costituirebbe, secondo lui, "un rischio concreto e immediato per l'integrità fisica e la vita stessa" del suo assistito).