Le parole del primo ministro risuonano come un messaggio di responsabilità e determinazione in un momento critico per il popolo palestinese. Mustafa ha ribadito che l’obiettivo dell’Autorità è quello creare una struttura statale unificata e funzionante. “Unificare le istituzioni nazionali e le leggi applicabili in entrambe le parti del Paese, traducendo tutti gli sforzi in una realtà tangibile e rafforzando la sicurezza e la stabilità per il nostro popolo” è, secondo il premier, una priorità strategica per il futuro della Palestina.
In questo contesto, Mustafa ha ricordato l’importanza delle recenti dichiarazione di New York avvenute durante l'Assemblea Generale dell'Onu, considerandole un punto di svolta significativo. Il crescente riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina e gli sforzi della comunità globale per mettere fine alla guerra rappresentano, secondo lui, “realtà su cui è necessario costruire”.
Il primo ministro ha poi concluso sottolineando che “questo serve a prevenire lo sfollamento e l’annessione, a contrastare i tentativi di indebolire l’Autorità nazionale palestinese, a consolidare il percorso verso la creazione di uno Stato palestinese indipendente e la realizzazione delle aspirazioni del nostro popolo alla libertà e all’indipendenza".