Dazi Usa, Ue annuncia lista unica di controtariffe da 93 mld € dal 7 agosto, von der Leyen minaccia Trump: “Il commercio si fa altrove”
La Commissione Ue ha deciso di accorpare i due elenchi di controdazi messi a punto finora, una prima lista di misure da 21 miliardi, una seconda da 72, mettendo di fatto da parte il negoziato
L'Ue ha annunciato una lista unica di controtariffe contro gli Usa da 93 miliardi di euro. Una cifra spropositata in risposta ai dazi del 30% imposti da Washington al Vecchio continente. Le controtariffe partiranno dal 7 agosto. La Commissione Ue ha deciso di accorpare i due elenchi di controdazi messi a punto finora, una prima lista di misure da 21 miliardi, una seconda da 72. Un portavoce ha dichiarato che "la priorità è il negoziato ma parallelamente continua la preparazione delle contromisure". Tuttavia, si tratta probabilmente di una fuga in avanti in quanto la via da seguire dovrebbe essere proprio quella del negoziato. Trump è un "deal maker", e più volte nel recente passato ha imposto i dazi con lo scopo di arrivare ad un accordo vantaggioso per entrambe le parti.
Dazi Usa, Ue annuncia lista unica di controtariffe da 93 mld € dal 7 agosto
La risposta dell'Ue ai dazi imposti dagli Usa è una lista unica di controtariffe da 93 miliardi di euro che partiranno dal 7 agosto. La Commissione ha unificato i due elenchi che aveva preparato per rispondere a Washington nei prossimi giorni sottoporrà le contromisure ai Paesi membri.
La strada del negoziato sembra quindi superata, nonostante le dichiarazioni del commissario Ue Sefcovic, oggi a colloquio con il segretario Lutnick: "L'obiettivo principale dell'Ue è raggiungere un risultato negoziato con gli Stati Uniti. Sono in corso intensi contatti a livello tecnico e politico".
Secondo fonti vicine alla Commissione Ue, la Casa Bianca starebbe esercitando pressioni sul fronte delle Big Tech e sul settore farmaceutico, ed avrebbe chiesto l'esclusione di alcune aziende di questi due settori dall'applicazione delle tariffe. In cambio, Washington potrebbe abbassare dal 30 al 15% la soglia tariffaria contro le merci Ue.
Intanto Von der Leyen minaccia Trump: "Stiamo lavorando per ristabilire il nostro partenariato con gli Stati Uniti su basi più solide. Ma sappiamo anche che l’87% del commercio globale avviene con altri Paesi, molti dei quali alla ricerca di stabilità e opportunità".