Gaza, anche Roberta Metsola si sveglia: "Terribile situazione nella Striscia", la premier Giorgia Meloni invece tace

La presidente del Parlamento Europeo ha poi ammesso: "Sul sostegno all'Ucraina l'opinione pubblica è sempre più scettica"

Sia la premier Giorgia Meloni che Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, erano presenti all'Assemblea nazionale di Confindustria, tenutasi oggi a Bologna. Nel corso del suo intervento, la Metsola si è svegliata (seguendo le dichiarazioni della vicepresidente UE Kaja Kallas) per quanto riguarda la situazione nella Striscia di Gaza, ammettendo che la situazione è "terribile". La leader di Fratelli d'Italia invece non ha menzionato la guerra in Medio Oriente, parlando solamente del rapporto dell'Italia con l'UE e dei dazi "autoimposti".

Diverse le proteste contro la presenza di Meloni e Mestola all'assemblea di Confindustria e le politiche dell'UE; decine di manifestanti dei collettivi hanno intonato cori, esibito striscioni e protestato contro il ReArm Europe di Ursula von der Leyen e il silenzio delle istituzioni sul genocidio a Gaza, bruciando anche una bandiera dell'UE.

Gaza, anche Roberta Metsola si sveglia: "Terribile situazione nella Striscia", la premier Giorgia Meloni invece tace

Roberta Mestola nel suo intervento ha parlato della "necessità" di difendersi dell'Europa e della guerra in Ucraina e a Gaza: "Senza sicurezza, non c'è nulla. Per troppo tempo abbiamo guardato fuori dai nostri confini per garantire la nostra sicurezza e il nostro stile di vita. Quella mentalità è finita. Oggi, ogni Stato membro ha compreso che, per permettere all'Europa di controllare il proprio destino, dobbiamo essere in grado di agire in un mondo più instabile e pericoloso di prima".

Per quanto riguarda il conflitto russo-ucraino, la presidente del Parlamento UE ha rinnovato il sostegno a Kiev, che va "intensificato per una pace giusta e duratura", ma ha anche ammesso che il perché va spiegato ad un'opinione pubblica "sempre più scettica" riguardo questo sostegno e questo conflitto. "Dobbiamo farci trovare pronti, intensificando il nostro sostegno costante all'Ucraina per una pace giusta e duratura. E dobbiamo spiegare meglio perché lo facciamo, ad un'opinione pubblica sempre più scettica. Anche quando guardiamo alla crisi in Medio Oriente e alla terribile situazione a Gaza", ha detto Metsola, parlando anche della drammatica situazione a Gaza.