Matthew Livelsberger, chi è l'autista della Tesla esplosa davanti al Trump Hotel a Las Vegas, 37enne veterano dell'esercito

Matthew Alan Livelsberger, 37 anni, aveva servito per 19 anni nell'esercito, era stato in Afghanistan e in Germania, ora in licenza

L'autista della Tesla Cybertruck esplosa davanti al Trump Hotel a Las Vegas è stato identificato dalle autorità statunitensi. Si tratta di Matthew Alan Livelsberger, 37enne di Colorado Springs, veterano dell'esercito in licenza dal servizio attivo che stava svolgendo in Germania. Sua moglie non aveva avuto sue notizie per diversi giorni prima dell'incidente.

Chi è Matthew Alan Livelsberger: l'autista della Tesla esplosa davanti al Trump Hotel a Las Vegas, 37enne e veterano dell'esercito statunitense

Livelsberger è morto nell'esplosione del veicolo. L'ufficio del medico legale ha dichiarato che Livelsberger si è procurato una ferita da arma da fuoco alla testa e che ai suoi piedi è stata trovata una pistola. Proprio lo stesso veterano, in licenza con il grado di sergente maggiore, avrebbe guidato fino a Las Vegas il Cybertruck della Tesla, noleggiato sull'app Turo - un servizio di leasing di automobili utilizzato anche dall'attentatore di New Orleans. In città, avrebbe percorso per circa un'ora la stessa rotta sulla Las Vegas Boulevard, per poi fermarsi, uscire dal veicolo e attendere l'esplosione. L'urto ha provocato, oltre alla sua morte, anche 7 feriti.

Sul profilo Linkedin Livelsberger si presentava come uno specialista di intelligence e nelle operazioni di comunicazione e management. Aveva trascorso 19 anni nell'esercito, 18 dei quali passati nelle forze speciali. Il suo ruolo più recente era quello di responsabile dei sistemi remoti e autonomi, ruolo che ricopriva da soli tre mesi. Si era arruolato nel 2007, lavorando nelle risorse umane. Al momento si trovava in licenza dal servizio attivo nell'esercito statunitense in Germania. In precedenza era stato in Afghanistan (da febbraio 2009 a gennaio 2010) e aveva prestato servizio alla base militare di Fort Bragg, in California, proprio nel medesimo periodo in cui stazionava anche l'attentatore di New Orleans, Shamsud Din-Jabbar.

Sua moglie non aveva sue notizie da diversi giorni. Secondo gli investigatori risultavano intestati all'uomo diversi indirizzi a Colorado Springs, e almeno uno di questi è stato perquisito dall'FBI. All'interno della Tesla Livelsberger aveva messo diversi mortai per fuochi d'artificio, alcune taniche per carburante da campeggio e delle bombole a gas.

Alcune foto sui social mostrano l'autore dell'esplosione del Cybertruck a Las Vegas, con la sua ex moglie, da cui si era separato più di 5 anni fa, mentre indossa una maglietta dell'esercito ucraino. Alcuni utenti sostengono che l'esplosione possa essere legata alla volontà di Livelsberger di manifestare la sua contrarietà alle posizioni del neoeletto presidente degli Usa Donald Trump (proprietario dell'hotel) e del CEO di Tesla Elon Musk sulla guerra in Ucraina. Proprio alcuni giorni fa il patron di Space X aveva definito Zelensky "Il campione del mondo di furti", lasciando intendere il cambio di rotta che verrà intrapreso dalla nuova amministrazione governativa verso l'interruzione dei rifornimenti di armi a Kiev e verso l'ottenimento della pace.