Chi è Javier Milei detto “El Loco”, nuovo presidente dell’Argentina, ultraliberista anticasta e “gemello” di Trump

Javier Milei è il vincitore delle elezioni in Argentina. Il candidato della destra ha sconfitto lo sfidante Sergio Massa col 56% dei voti. Una vittoria storica per il paese, che svolta a destra in una situazione molto delicata col 140% di inflazione e rischio default. Scopriamo assieme chi è.

Chi è Javier Milei detto “El Loco”, nuovo presidente dell’Argentina

Javier Milei, classe 1970, nato a Buenos Aires è il nuovo presidente dell’Argentina. “Il gemello di Trump”, così lo definiscono in molti. Le sue idee rivoluzionarie hanno fatto molto discutere il Paese. Si è imposto sulla scena politica in modo irruento decantando la liberazione degli organi e dollarizzazione dell’economia, ponendosi come elemento di punta del partito Libertà Avanza.

Una campagna elettorale senza precedenti, incentrata su tematiche delicate. Il suo programma non ha fatto sconti. Ha proposto il divieto dell’educazione sessuale, la liberalizzazione del possesso delle armi e il divieto di abortire. La sua vittoria è stata acclamata e condivisa dal magnate Elon Musk, proprietario di X (ex Twitter), Tesla e Spaceship, che con un lungo tweet ha confermato la sua idea di come l’Argentina abbia finalmente una prospettiva davanti a sé. 

Javier Milei, ultraliberista anticasta e “gemello” di Trump

Dal temperamento imprevedibile e affine nelle idee all'ex presidente statunitense Donald Trump e a quello brasiliano Jair Bolsonaro, Milei ha fatto scalpore per essersi dichiarato favorevole alla liberalizzazione del commercio di organi. Non a caso l'ex presidente Trump si è congratulato con Milei dicendosi orgoglioso della sua vittoria. "Tutto il mondo stava guardando! Sono molto orgoglioso di te. Rivoluzionerai il tuo Paese e renderai davvero l'Argentina grande di nuovo!", ha scritto sulla sua piattaforma social Truth. 

Tuttavia Milei non disporrà della maggioranza in Parlamento. Bisogna attendere la reazione nei prossimi giorni, poiché la coalizione di centrosinistra Up di Massa vede alla camera 108 dei 257 deputati. In queste ore si starebbe decidendo se unire o meno le forze con il versante conservatore Insieme per il cambiamento (Jxc).