26 Ottobre 2023
Grzegorz Kaszak, fonte: Twitter @silerenonpossum
Overdose di Viagra in un'orgia gay. Succede in Polonia dove il sacerdote Tomasz Zmarzly, della parrocchia della Beata Vergine Maria degli Angeli è finito sotto inchiesta per lo scandalo che ha portato alle dimissioni del vescovo polacco Grzegorz Kaszak. Non solo: Zmarzly avrebbe anche omesso di far entrare i paramedici dopo che il prostituto, tra gli invitati all'orgia, li aveva avvisati perché temeva per le condizioni di un amico del prete. Nonostante la chiamata ai sanitari con la chiara richiesta di accorrere sul posto in seguito alle diverse pillole di un farmaco simile al Viagra prese dall'uomo, il prete avrebbe preso in mano la questione e ordinato loro di andarsene.
La ricostruzione di quanto accaduto in Polonia, dove è andata in scena un'overdose di Viagra nell'orgia gay, prosegue. All'arrivo della polizia, probabilmente chiamata dai sanitari impossibilitati ad entrare, gli agenti hanno fatto irruzione nella casa con la forza. L'amico del prete in gravi condizioni di salute è stato trasportato d'urgenza in ospedale, ormai privo di sensi. Una fonte a conoscenza del festino ha detto: "L'evento è stato organizzato dal prete ed era puramente sessuale. I partecipanti hanno preso pillole per l'impotenza".
L'episodio ha sollevato il polverone sulla Chiesa e sulla cittadina di Dabrowa Gornicza. Ed ha portato alle dimissioni del vescovo di Sosnowiec. Kaszak, che sovrintendeva fino ad oggi alla parrocchia del sacerdote coinvolto nello scandalo, ha dapprima detto di aver nominato una commissione "per spiegare urgentemente le circostanze della situazione", e poi ha scritto una lettera ai sacerdoti dicendosi pronto ad "accettare le conseguenze" di quanto accaduto, sostenendo che "non c'è consenso al male morale".
Il vescovo polacco Grzegorz Kaszak ha rassegnato le sue dimissioni in seguito all'episodio dell'overdose di Viagra in Polonia. Un gesto accolto dal Papa.
Nel frattempo ci ha tenuto ad informare riguardo l'episodio: "I recenti eventi a Dabrowa Gornicza ci hanno riempito di grande dolore, vergogna e rabbia per quanto accaduto lì. Non sappiamo tutto esattamente, la procura sta indagando sul caso per violazioni del diritto civile, mentre la nostra commissione sta indagando sul caso per violazioni del diritto divino e canonico. Mentre scrivo queste parole, il lavoro è ancora in corso, quindi è difficile commentare cosa sia successo esattamente. Etichettare tutti i sacerdoti di Dabrowa Gornicza è sbagliato. Qualsiasi generalizzazione a questo riguardo è ingiusta".
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