Proteste in Francia, morto vigile del fuoco di 24 anni mentre domava un incendio: oggi vertice d’urgenza con Macron

C’è una prima vittima nei disordini che in questi giorni stanno interessando la Francia, in seguito all’uccisione del 17enne Nahel da parte della Polizia.

Si tratta di un vigile del fuoco di appena 24 anni, Dorian Damelincourt, morto mentre cercava di domare un incendio in un parcheggio sotterraneo a Saint-Denis. Il giovane avrebbe avuto un malore improvviso durante l’intervento, come ha precisato la questura di Parigi, è morto per un arresto cardiopolmonare.

Una versione che dunque non conferma quanto si era diffuso in rete, circa la correlazione tra la morte del giovane e i disordini messi in atto dai manifestanti.

Dinamica ancora poco chiara, nessuna pista esclusa

La notizia è stata diffusa su twitter dal ministro della difesa Gerald Darmanin: “Ieri sera, mentre combatteva contro un incendio di diversi veicoli in un parcheggio sotterraneo a Saint-Denis, un giovane caporale dei vigili del fuoco di Parigi di 24 anni è morto nonostante le cure molto rapide dei suoi compagni di squadra” ha twittato.

Non è ancora chiaro se si sia trattato di un malore improvviso o se l’incendio sia nato a causa dei disordini e delle devastazioni messe in atto dai manifestanti. Sono in corso indagini per stabilire l’esatta dinamica dei fatti, anche se in rete in tanti hanno ribattezzato il giovane vigile del fuoco come prima vittima degli scontri.

Dalle autorità, tuttavia, non arrivano conferme ufficiali. la Questura di Parigi si è limitata a riferire i seguenti fatti: “Lunedì 3 luglio 2023, verso le 3 del mattino, a Saint-Denis, per un motivo sconosciuto, è scoppiato un incendio nel parcheggio sotterraneo di un condominio di quattro piani. Rapidamente sul posto sono giunti i vigili del fuoco. Durante l'intervento, un vigile del fuoco del centro di soccorso di La Courneuve, con il grado di caporale, ha subito un arresto cardiopolmonare. Nonostante le immediate cure dei colleghi presenti, poi gli sforzi delle équipe mediche per rianimarlo, è deceduto alle 5.45 in ospedale”.

Vertice con Macron in programma per oggi

È intanto in programma per oggi il vertice con il presidente Emmanuel Macron e i presidenti dell'Assemblea nazionale Yael Braun-Pivet e del Senato Gérard Larcher.

Domani invece, previsto incontro con 220 sindaci dei comuni colpiti dai disordini.

“Il presidente ha anche chiesto al primo ministro Elisabeth Borne di ricevere oggi i presidenti dei gruppi politici in Parlamento” fa sapere l’Eliseo.