Gb, docente licenziata perché saluta usando il femminile e non il neutro: il tramonto dell'Occidente

Il tramonto dell'Occidente teorizzato da Spengler sta avvenendo, ma non in forma seria. Si sta invece dispiegando in maniera palesemente comica. Quasi come se si trattasse di una farsa, a ben vedere. Una prova tra le tante è quella che sto per raccontarvi. «Buon pomeriggio ragazze»: questo il saluto rivolto da una insegnante alle sue allieve in una scuola privata inglese. Ebbene, la docente ha dovuto scusarsi con le studentesse, dacché alcune di loro si sono lamentate della intollerabile "discriminazione di genere". L'istituto femminile inglese, la cui retta ammonta a 20 mila sterline all'anno, ha chiesto alla professoressa di filosofia - responsabile del così irriverente saluto - di scusarsi prontamente con le allieve, giacché non tutte si sono riconosciute come donne. Di più, alcune si sono sentite discriminate e offese da quel saluto irriverente. Ma le scuse comunque a poco sono valse: alla fine, la docente di filosofia è stata licenziata o, meglio, non le è stato rinnovato il contratto, che è poi la classica forma di licenziamento invisibile al tempo del precariato lavorativo. Come non vedere in tutto ciò il tramonto palese del nostro occidente? Delle ricche, tediate e viziate studentesse che pagano rette di 20.000 sterline all'anno si accaniscono contro una docente precaria giudicata omofoba e insensibile e come tale punita perché ha osato declinare al femminile il saluto, con ciò rivelando la non ancora avvenuta adesione alle norme del nuovo ordine eroticamente corretto. Ora giustizia è stata fatta: le sacre leggi del nuovo ordine erotico di completamento del nuovo ordine mondiale sono state fatte valere. La precaria è stata espulsa, ma queste non sono ingiustizie, figuriamoci: il precariato e lo sfruttamento del lavoro sono temi per populisti rancorosi, che ancora non sanno stare a tavola nel composto ordine della globalizzazione neoliberale. Le vere battaglie per gli alfieri del neoliberismo cosmopolita sono le rivoluzioni dell'asterisco e le insurrezioni dello schwa.

di Diego Fusaro