Ucraina, Trump: "Politiche di Biden potrebbero portare a terza guerra mondiale"

L'ex presidente degli Stati Uniti D'America, Donald Trump, ha dichiarato che se dovesse tornare di nuovo l'inquilino della Casa Bianca la guerra tra Russia e Ucraina finirebbe in un lampo. Al contrario, se l'attuale presidente Joe Biden dovesse proseguire sulla sua linea, questo potrebbe portare a un Terza guerra mondiale.

Ucraina, Trump: "Biden potrebbe portare a terza guerra mondiale"

"La politica ucraina del presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe portare alla terza guerra mondiale", ha dichiarato nella giornata di martedì 21 febbraio 2023 l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. "Se guardi e capisci le mosse fatte da Biden sull'Ucraina, ci sta sistematicamente, ma forse inconsapevolmente, spingendoci in quella che potrebbe presto essere la Terza guerra mondiale. Quanto è folle?" Questa le parole Trump, scritte sulla sua piattaforma Truth Social.

Nella giornata di lunedì 20 febbraio 2023 l'ex presidente Donald Trump si è rivolto ad alcuni sostenitori in Florida. Qui Trump ha dichiarato che, se fosse rieletto presidente, chiamerà il leader russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Vladimir Zelensky per una rapida soluzione alla situazione in Ucraina.

Certo, quella di Trump potrebbe essere soltanto campagna elettorale, in vista delle prossime elezioni presidenziali americane. Non è un mistero, però, che Donald Trump aveva con Vladimir Putin rapporti migliori rispetto al suo successore Joe Biden. Alle presidenziali americane però manca ancora parecchio tempo, e sarebbe il caso che ci fosse una soluzione diplomatica prima e al più presto. Entrambe le parti in causa a parole si dicono sempre pronte a trattare, poi però nei fatti non è così e le trattative vanno a rilento. Anzi, in più occasioni, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che non si siederà a nessun tavolo finché i russi saranno sul territorio ucraino. Addirittura, il presidente Zelensky vorrebbe i russi fuori anche dalla Crimea, annessa alla russi nel 2014.