Guerra in Ucraina, Kiev esorta i civili ad abbandonare il paese: "L'energia che resta serve agli ospedali"

Dopo due giorni di caduta incessante di missili e addirittura l'utilizzo da parte della Russia di missili da crociera con "testate normali" (e quindi senza testate nucleari n.d.r.). Kiev soffre per i bombardamenti e per la mancanza di elettricità. Dal governo centrale giungono esortazioni alla popolazione " a lasciare il paese" perché " la poca energia che resta, serve agli ospedali". Kherson, città simbolo della trattativa e della fine del conflitto è di nuovo messa a ferro e fuoco, segno che sia Kiev che Mosca hanno abbandonato tutte le ipotesi di negoziazione. La città che collega l'Ucraina alla Crimea settentrionale, ceduta dai russi dopo la proposta implicita di Stoltenberg, è al buio da settimane e i civili cercano di scappare per trovare la salvezza. 

Guerra in Ucraina: Kherson di nuovo bombardata, il governo chiede ai civili di abbandonare il paese 

Intanto il   Cremlino esorta l 'ONU ad esaminare i video che immortalano i soldati ucraini nel momento in cui uccidono i prigionieri russi: dai video pubblicati anche da  Il Giornale d'Italia  si vedono 10 soldati russi giustiziati con la banda rossa e altre con la banda blu uccisi da soldati ucraini con la banda gialla sul braccio. 

Solitamente i soldati russi utilizzano le bande di colore rosso e blu mentre i soldati ucraini utilizzano le bande gialle come la loro bandiera. 

I bombardamenti portati avanti dalla Russia hanno costretto il governo di   Kiev a esortare l'evacuazione dei civili dalla città di Kherson in quanto l'elettricità tarda ad arrivare e soprattutto quella poca che resta come ha sottolineato anche la vicepremier serve per gli ospedali. L'Ucraina è invivibile in questo momento: l'acqua non esce dei rubinetti ed è tutto da rifare, compresi gli impianti di irrigazione e gli acquedotti. 

La vicepremier Iryna Vereshuk  ha annunciato che l'evacuazione dei civili deve cominciare subito e soprattutto per quanto concerne gli anziani e i malati che hanno subito danni all'interno delle proprie case e non hanno l'elettricità. Attualmente queste persone stanno soffrendo il freddo all'interno delle proprie abitazioni: "Lo stato si assume la responsabilità del trasporto". 

Guerra in Ucraina: il premier britannico a Kiev per conferire all'esercito sistemi anti-drone 

Il nuovo premier britannico   Sunak  a Kiev ha rifornito la difesa aerea con altri 50 milioni di sterline. Si tratta di 125 cannoni antiaerei e tecnologie nuove per contrastare i droni forniti dall' Iran tra cui decine di radar e capacità elettronica anti-drone. Si tratta di materiale balistico che naturalmente le truppe di Kiev dovranno imparare a utilizzare attraverso gli addestratori forniti dai Paesi partner. 

Proprio nel momento in cui si parlava in modo più ravvicinato delle   trattative per la risoluzione del conflitto, grazie anche all'incontro dei capi dei servizi segreti ucraini, russi e americani ad   Ankara, tutto è finito nuovamente nel baratro poiché Zelensky ha sfruttato l'incidente dei due missili caduti in Polonia per sollecitare un vertice Nato sulla base dell'articolo 4 che avrebbe portato tutti i paesi dell'Alleanza Atlantica in guerra contro la Russia. 

L'incidente in Polonia esclude il ministro degli Esteri Russo Sergej Lavrov dalla riunione dell'OSCE che si terrà l'1 e il 2 dicembre a Lodz in Polonia. Da quanto si apprende infatti il ministro degli Esteri Russo non sarà presente.