04 Gennaio 2023
Fonte: Imago
Aumento pensioni di gennaio 2023, quando arriva il pagamento e quali sono le nuove fasce? L'incremento del sussidio pensionistico a partire dal mese di gennaio riguarderà determinate fasce, mentre per il primo mese dell'anno verrà distribuita in ordine alfabetico. Scopriamo quando.
Il pagamento sarà distribuito a partire dal 3 gennaio. Da questa data sarà possibile ritirare la somma sul proprio conto corrente nonché andarla a prelevare quando arriverà il proprio turno. Martedì 3 gennaio: cognomi dalla A alla B; mercoledì 4 gennaio: cognomi dalla C alla D; giovedì 5 gennaio: cognomi dalla E alla K; sabato 7 gennaio (mattina): cognomi dalla L alla O; lunedì 9 gennaio: cognomi dalla P alla R; martedì 10 gennaio: cognomi dalla S alla Z.
Dal mese di gennaio, grazie alla legge di bilancio gli assegni saranno più corposi. Non solo l'innalzamento delle pensioni minime a 600 euro per gli over 75, novità in merito alla perequazione, vale a dire il sistema in base al quale le pensioni sono adeguate all'aumento del costo della vita. Per il nuovo anno fissato l'aumento al tasso del 7,3%. Il minimo Inps si alza perciò da 525,38 euro a 563,73 euro con un aumento di 38,35 euro mensili e di 498 euro in un anno con la perequazione che interessa tutte le pensioni.
L'assegno aumenta al 100% per tutti i trattamenti di importo non superiore a 4 volte il minimo, ovvero pari a 2.101,52 euro massimi. Per importi superiore, la tabella è differente:
tra 4 e 5 volte il minimo (fino a 2.625 euro lordi), aumento all’85%;
tra 5 e 6 volte il minimo (fino a 3.150 euro lordi), aumento del 53%;
tra 6 e 8 volte il minimo (fino a 4.200 euro), aumento del 47%;
tra 8 e 10 volte il minimo (fino a 5.250 euro) , aumento del 37%;
oltre 10 volte il minimo, la rivalutazione è del 32%.
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