12 Settembre 2025
Altro che Mission Impossible. Una 50enne romana ha pensato bene di “ritoccare” la targa della sua Peugeot 107 con del semplice nastro adesivo per beffare la ZTL del centro. Ma il colpo è durato poco: la donna è stata fermata ieri pomeriggio dagli agenti del GPIT proprio mentre cercava di attraversare il varco di via del Teatro di Marcello, direzione piazza Venezia, senza farsi immortalare dalle telecamere.
Il piano era chiaro: modificare una o più lettere della targa per evitare la multa. Ma gli agenti, ormai abituati ai trucchetti da strada, l’hanno subito notata e bloccata. Per lei è scattata una denuncia per occultamento di targa e tentata truffa ai danni di Roma Capitale, oltre a una multa salata per accesso non autorizzato in ZTL.
E non è un caso isolato. Negli ultimi mesi, la Polizia Locale ha smascherato diversi “furbetti” con idee degne di un film comico: c’è chi ha appiccicato dei gratta e vinci sulla targa, chi l’ha coperta con un impermeabile al momento giusto, e perfino autocarri che viaggiavano con i portelloni aperti per nascondere il numero alla telecamera.
Roma, intanto, osserva. E multa.
Di Aldo Luigi Mancusi
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