Un parto inaspettato ha sorpreso una donna di 33 anni e lo staff medico dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 agosto, intorno alle 3.30, è venuta alla luce una bambina di poco più di tre chili. La madre, ignara di essere incinta, si era recata in pronto soccorso lamentando forti dolori addominali. Solo al triage è emersa la verità: la donna era alla 39esima settimana di gravidanza e si trovava ormai a poche ore dal parto.
Secondo quanto riportano i quotidiani locali, la 33enne era convinta di aver preso peso a seguito dell’ultima gravidanza, non sospettando minimamente di essere in attesa del suo quarto figlio. La donna era già madre di tre bambini, nati nel 2015, 2016 e 2024.
Prima del ricovero, era stata soccorsa a casa dal personale del 118, che ne ha disposto il trasferimento immediato al pronto soccorso dell’ospedale. Dopo la valutazione clinica, i medici hanno compreso che i dolori erano legati a un travaglio in corso e hanno predisposto il parto.
La madre e la neonata, ora ricoverate nello stesso ospedale, sono in buone condizioni. La storia ha rapidamente fatto il giro dei social, suscitando stupore e commenti sulla possibilità di arrivare a fine gravidanza senza esserne consapevoli.
Secondo i ginecologi, gravidanze “criptiche” possono verificarsi in presenza di cicli irregolari, assenza di sintomi evidenti o attribuzione di segnali fisici ad altre cause. In ogni caso, gli esperti raccomandano visite periodiche e attenzione ai segnali del corpo, soprattutto in donne in età fertile.