02 Agosto 2025
Tre anziani sono finiti in pronto soccorso con altrettante storie che combaciano in molti punti. Tutti e tre dicono di essere stati avvicinati in strada da una ragazza che chiedeva un bicchiere d’acqua. La donna li ha inteneriti con un fare gentile, tanto da riuscire a farsi invitare a casa. E una volta entrata secondo gli investigatori avrebbe versato un qualche sonnifero nel bicchiere della vittima di turno, addormentandola per poi rubare tutto quello che di valore c’era nell’appartamento.
Tre furti sui quali i carabinieri hanno avviato un’indagine. Perché le razzie sono effettivamente avvenute. E anche dalle prime analisi mediche sarebbero arrivati alcuni riscontri sull’effettivo utilizzo di un qualche medicinale per assopire o stordire gli anziani. Ma il condizionale è d’obbligo, visto che sui dettagli di questa inchiesta le bocche di chi indaga sono cucite. Il primo dei tre anziani si è presentato al pronto soccorso del Galliera sabato scorso. In pochi giorni, come detto, i pazienti che hanno raccontato di aver subito la medesima disavventura sono diventati tre. La vicenda è stata segnalata dal personale dell’ospedale ai carabinieri della caserma di Carignano, che hanno avviato le indagini. Coinvolgendo anche i colleghi della compagnia Centro e del reparto operativo. E raccogliendo i racconti degli anziani, tutti settantenni.
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