Villa Pamphili, test DNA conferma che Kaufmann è il padre di Andromeda, atteso istologico per accertare cause morte Anastasia Trofimova

Gli investigatori attendono gli esiti degli approfonditi esami istologici disposti sul corpo della donna. L’obiettivo è accertare se la 28enne sia morta per strangolamento, soffocamento o altri traumi

Il test del DNA ha confermato che Francis Kaufmann è il padre biologico della piccola Andromeda, la bambina di 4 anni trovata morta insieme alla madre nel parco di Villa Pamphili lo scorso 6 giugno. La Procura di Roma attende ora gli esiti dell’esame istologico per chiarire le cause del decesso di Anastasia Trofimova, la giovane madre russa.

Villa Pamphili, test DNA conferma che Kaufmann è il padre di Andromeda, atteso istologico per accertare cause morte Anastasia Trofimova

Il 46enne statunitense è accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Le indagini, condotte dalla Procura capitolina, hanno trovato un punto di svolta grazie alle tracce genetiche rinvenute su un telo utilizzato per coprire i corpi. Gli esami forensi hanno infatti stabilito con certezza la compatibilità tra il profilo genetico dell’indagato e quello della bambina. “Conferma inequivocabile”, secondo quanto filtra dagli ambienti investigativi.

Il dettaglio rafforza ulteriormente l’impianto accusatorio nei confronti di Kaufmann, già gravato da indizi consistenti. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo avrebbe vissuto per circa 2 settimane all’interno del parco con Anastasia e Andromeda. Proprio lì, secondo l’ipotesi investigativa, avrebbe ucciso la bambina per poi tentare di occultarne il corpo insieme a quello della madre.

Le cause del decesso di Anastasia Trofimova non sono però ancora chiare. Al momento, gli investigatori attendono gli esiti degli approfonditi esami istologici disposti sul corpo della donna. L’obiettivo è accertare se la 28enne sia morta per strangolamento, soffocamento o altri traumi. Gli accertamenti tossicologici, anch’essi in corso, potrebbero contribuire a definire con precisione la dinamica dell’omicidio.

Kaufmann si trova attualmente detenuto in regime di custodia cautelare a Rebibbia. Prima dell’estradizione in Italia, avvenuta dopo la sua individuazione in Grecia, l’uomo aveva dato segni di forte instabilità, arrivando a distruggere la cella in cui era stato rinchiuso.

Mentre proseguono gli accertamenti medico-legali, la Procura non esclude nuove perizie e l’ascolto di ulteriori testimoni per completare il quadro probatorio.