19 Giugno 2025
Voleva superare l’esame per la patente di guida indossando un auricolare quasi invisibile, per ricevere suggerimenti dall’esterno. Ma ha inserito troppo in profondità l’apparecchio. E ne ha perso il controllo: per rimuovere il dispositivo, è dovuta intervenire un’equipe medica. Non solo: l'esame è stato disastroso, con 30 errori su altrettante domande.
L'imbarazzante scena si è manifestata davanti ai membri della commissione spezzina, riunita nei locali della Motorizzazione Civile di Fornola. Una volta iniziata la prova, i commissari hanno notato l’uomo che non riusciva a fare nulla. E soprattutto a non dire una parola in italiano. Era in difficoltà, e se ne sono accorti anche le altre decine di candidati seduti nei banchi e di fronte i computer, impegnati a rispondere ai vari quesiti. Anche loro hanno visto che qualcosa non andava. L'apparato dell'udito è direttamente collegato anche con la bocca e quello respiratorio. L'aspirante patentato è andato in crisi: non solo gli sono "saltate" le comunicazioni. Per lui solo problemi evidenti.
Si è reso così necessario l’intervento della polizia, chiamata a dirimere la questione. E gli agenti, con tatto e sensibilità sono riusciti ad accertare che le difficoltà erano dovute all’apparecchio elettronico, finito nella tromba di eustachio e ogni tentativo di estrarlo è andato a vuoto. Un problema che ha rischiato di complicarsi anche molto. All’arrivo delle forze dell’ordine l’uomo è stato allontanato dallo stanzone. E infine medicato. Perché soltanto uno specialista è riuscito, non senza difficoltà, a togliere il piccolissimo auricolare. Nei confronti dell'aspirante patentato è scattata inevitabilmente la segnalazione. Unica possibilità per lui per ottenere la licenza di guida sarà quella di frequentare un'autoscuola e prepararsi in modo adeguato.
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