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Genova, uccise la moglie e ne simulò il suicidio gettandola poi dalla finestra, pm chiede pena di 24 anni

Il magistrato vuole l'assoluzione dall'accusa di maltrattamenti e ha sottolineato come il processo sia stato reso difficoltoso dal "divario culturale" dei testi

01 Maggio 2025

Genova, uccise la moglie e ne simulò il suicidio gettandola poi dalla finestra, pm chiede pena di 24 anni

Il pm ha chiesto 24 anni di carcere per Ahmed Mustak, accusato di aver ucciso la moglie Sharmin Sultana. L’accusa ha chiesto la condanna per l’omicidio con l’aggravante del legame affettivo bilanciata dalle attenuanti generiche. Il pm ha invece chiesto l’assoluzione dall’accusa di maltrattamenti che “nel corso del dibattimento non sono stati provati a sufficienza”. Il 6 maggio le repliche di parti civili e difesa, il 27 maggio la sentenza. Il sostituto procuratore Marcello Maresca nella requisitoria durata circa un’ora e mezza ha sottolineato come “il processo sia stato reso molto difficile” da “una differenza di cultura enorme” con riferimento alla comunità del Bangladesh che avrebbe inciso pesantemente sui testimoni del processo che hanno avuto ”estrema difficoltà a riconoscere l’obbligo di dire la verità” in un’aula di tribunale.

Un’altra difficoltà ha riguardato l’accertamento esatto di cosa sia accaduto la sera in cui Sharmin Sultana è morta, visto che Mustak ha fornito versioni anche molto diverse. Ricordiamo che in principio l’uomo aveva detto che la moglie si era tolta la vita ed era stato indagato solo diversi mesi dopo i fatti. Nell’ultima versione fornita davanti alla Corte d’assise Mustak, assistito dall’avvocata Vittoria Garbarino, ha detto che la lite era cominciata con un calcio della moglie che lo aveva mandato a terra. Poi lui avrebbe afferrato Sharmin per i piedi e lei sarebbe caduta su un oggetto in pietra che si usa per pestare le spezie, battendo la testa e morendo sul colpo. Dalle consulenze medico legali tuttavia, pur essendo difficile accertare il tipo di lesione visto che alcune ore dopo la donna era stata gettata dalla finestra dal marito per simularne il suicidio, è comunque emerso che la semplice caduta non sarebbe stata sufficiente a una morte immediata con la copiosa perdita di sangue che ha provocato la morte di Sharmin.

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