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Genova, chiede foto intime a una tredicenne conosciuta sui social, ventiduenne arrestato dalla postale

Gli investigatori hanno scoperto che il ragazzo era in possesso di un'ingente quantità di materiale pedopornografico. A far scattare le indagini la madre della ragazzina

08 Aprile 2025

Genova, chiede foto intime a una tredicenne conosciuta sui social, ventiduenne arrestato dalla postale

Ha convinto una ragazzina che non ha neppure 14 anni a inviargli foto osé circuendola attraverso i social, soprattutto TikTok e Whatsapp, e poi passava quelle stesse foto ad altre persone. Per questo la polizia di Stato di Genova ha arrestato un  genovese di 22 anni con l’accusa di detenzione di un’ingente quantità di materiale pedopornografico. L’indagine contro lo sfruttamento della prostituzione minorile è scaturita da una segnalazione presentata al centro operativo per la sicurezza cibernetica di Genova dalla madre della ragazzina, insospettita dai contatti tra la figlia e un uomo conosciuto inizialmente tramite TikTok e successivamente su Whatsapp.

Attraverso alcune verifiche informatiche, gli investigatori della polizia postale hanno scoperto più conversazioni nelle quali il ventiduenne, pur consapevole dell’età della ragazza, le aveva inviato immagini intime e manifestato l’intenzione di riceverne altre simili, oltre a esprimere il desiderio di incontrarla di persona. Per questo nei giorni scorsi era scatta la perquisizione a casa del giovane con l’ipotesi di reato di adescamento di minore. Ma sullo smartphone del ragazzo gli investigatori della postale hanno trovato un cospicuo archivio di materiale pedopornografico, oltre a una chat privata in cui lo stesso condivideva con un altro interlocutore alcuni video a contenuto illecito. Per questo  è scattato l’arresto in flagranza di reato.

Nei prossimi giorni il ventiduenne sarà interrogato dal gip per la convalida e dovrà provare e spiegare perché aveva sul cellulare quei video.

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