10 Marzo 2025
Marco Degli Uomini, fonte: Facebook, @Marco Di Marco
Il giovane Marco Degli Uomini è morto per un incidente sugli sci. Sabato mattina, intorno alle 8, con gli impianti ancora tutti chiusi, aveva imboccato la pista 2 degli impianti del monte Zoncolan, per fare riscaldamento. Degli Uomini avrebbe dovuto fare da apripista nella gara di SuperG che si sarebbe disputata poco dopo sulla pista vicina, la 1, ovviamente cancellata assieme allo slalom dei Regionali Children che era in programma lunedì.
Il ragazzo di soli 18 anni, originario di Tolmezzo (Udine) e appartenente allo sci club Monte Dauda, stava affrontando un salto quando ha perso il controllo degli sci ed è caduto volando per una settantina di metri e finendo contro la rete metallica di protezione. Un impatto così violento che per recuperarlo i soccorritori hanno dovuto tagliare la rete in cui era rimasto impigliato. Nella caduta aveva riportato fratture multiple alle gambe e ad un polso, oltre ad un forte trauma toracico. Danni decisamente gravi ma che non lasciavano presagire una tragedia. È stato subito visitato da un medico rianimatore che era nei pressi delle piste e che lo ha soccorso per primo. Inizialmente, il ragazzo era cosciente, vigile e reagiva. È stato liberato dalla rete e poi sono giunti i soccorritori.
Una volta stabilizzato, è stato caricato a bordo di un elicottero del Servizio di urgenza ed emergenza medica (Suem) di Pieve di Cadore, che lo ha trasportato all’ospedale di Tolmezzo. Dopo le cure del caso e visite più approfondite, si è deciso che optare per un intervento chirurgico.
L’intervento sembrava riuscito senza particolari problemi, la situazione appariva sotto controllo e il decorso normale. Invece poche ore dopo il dramma. Nel pomeriggio di sabato, le sue condizioni di salute sono precipitate progressivamente, probabilmente a causa di una rara complicazione. A quel punto i sanitari di Tolmezzo hanno deciso di trasferirlo ad Udine, nell’ospedale di Santa Maria della Misericordia, meglio attrezzato.
Degli Uomini era già in coma quando è arrivato. I medici lo hanno subito ricoverato in terapia intensiva, ma il ragazzo ha resistito fino alla mattina di ieri, domenica 9 marzo, quando è morto. Sull’incidente la procura aprirà un’inchiesta ed è probabile che nelle prossime ore verrà affidato l’incarico per eseguire l’autopsia. Andrà inoltre fugato ogni dubbio sulla dinamica dell’incidente e accertato se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza.
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