Napoli, donna georgiana colpita alla testa da una piastra metallica caduta da un balcone: ricoverata d'urgenza

Napoli, oggi pomeriggio una donna, di 43 anni, di nazionalità georgiana è stata colpita alla testa da una piastra metallica che è caduta da un balcone situato al secondo piano di una palazzina in piazza Garibaldi. R.B. - le sue iniziali - è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Cardarelli, dove si trova al momento ricoverata in codice rosso e in prognosi riservata.  

Gli agenti della Polizia locale di Napoli sono intervenuti per la messa in sicurezza dell'area, il soccorso alla vittima e l'avvio immediato delle indagini. L'oggetto, una piastra metallica trapezoidale lunga più di mezzo metro, è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti tecnici. Gli agenti dell'Unità operativa San Lorenzo hanno identificato i proprietari e i gestori delle attività commerciali presenti nell'edificio, nonché i residenti, acquisendo le informazioni utili per individuare le responsabilità. Gli agenti operativi nell'area hanno anche raccolto le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell'incrocio tra piazza Garibaldi e via Milano per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti.

Un testimone oculare ha dichiarato di aver visto una persona sul balcone da cui è precipitato l'elemento metallico, fornendo dettagli che hanno contribuito all'avanzamento delle indagini. Gli accertamenti, tuttora in corso, sembrano indirizzare gli investigatori verso una cittadina di nazionalità ucraina, la cui posizione è al vaglio delle autorità competenti.

Saranno da attendere eventuali aggiornamenti sulle dinamiche dell'accaduto. Al momento, restano ignoti le generalità della vittima e le motivazioni per cui si trovava a Napoli. Si attenderanno anche i dettagli sull'oggetto precipitato, sulle sue funzioni e sul perché sia crollato dal balcone. Ma soprattutto sarà da chiarire la posizione della donna ucraina, avvistata al balcone dal testimone oculare, al momento unico disponibile ad interloquire con gli agenti. Alcuni utenti sui social hanno sostenuto l'ipotesi che non si possa essere trattato di un'incidente, ma di un vero e proprio gesto volontario. Secondo quanto ricondiviso, l'oggetto metallico sarebbe stato volutamente lanciato dal balcone del secondo piano della palazzina napoletana di piazza Garibaldi.