Genova, mangiano funghi raccolti nel bosco vicino a casa, lei muore e lui è indagato per omicidio colposo

Una donna di 44 anni è morta a Propata, paesino nell'entroterra genovese, a causa di un'intossicazione da funghi raccolti  insieme al fidanzato, ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.  La vittima si è sentita male nella notte, il fidanzato ha chiamato i soccorritori indicando come possibile causa i funghi mangiati la sera precedente e raccolti nei boschi vicino a casa. All'arrivo del medico la quarantaquattrenne era già morta. L'uomo invece è stato ricoverato al San Martino.

A Propata sono intervenuti anche i carabinieri di Torriglia che hanno avviato gli accertamenti sull'accaduto e per identificare quali sono i funghi velenosi che hanno indotto nell'errore e provocato la morte della donna. L'uomo nel frattempo  rischia di essere indagato per omicidio colposo perché secondo l'ipotesi investigativa avrebbe tardato a chiamare i soccorsi quando la donna ha avvertito il primi sintomi dell'avvelenamento. Ma è altrettanto vero che pure lui ha accusato gli stessi sintomi, scambiati - a suo dire - per un virus di stagione.