Pavia, Eleonora Paveri morta a 18 anni dopo una caduta in monopattino, ipotesi malore improvviso, ferita l'amica

Dramma a Pavia, nella periferia ovest della cittadina, dove la 18enne Eleonora Paveri è morta dopo la caduta da un monopattino, provocata probabilmente da un malore improvviso. È questa infatti la prima ipotesi sulla causa della morte della giovane, anche se si attendono tutti gli accertamenti del cazzo così come l'autopsia. Eleonora stava rientrando a casa dopo una serata in piazza con gli amici. La comitiva era uscita per "bere qualcosa", e nessuno poteva aspettarsi un epilogo così drammatico. Ferita l'amica che era con lei, che non è stato in grado di ricostruire cosa è successo.

Pavia, Eleonora Paveri morta a 18 anni dopo una caduta in monopattino, ipotesi malore improvviso

Eleonora "Sky" Paveri è morta. Così gli amici chiamavano la 18enne, che viveva con i genitori a Pavia. La giovane è deceduta dopo lo schianto a poche centinaia di metri da casa. Una morte improvvisa assurda, di cui in pochi ancora riescono a darsi spiegazioni, vista la giovanissima età. Quando si è diffusa la notizia, molti utenti hanno fatto ricerche sul web per capire se ci potesse essere una correlazione tra il malore improvviso e il vaccino Covid. Tuttavia per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Del tutto vani i soccorsi per la ragazza chiamati da alcuni passanti che hanno visto la vittima e la sua amica riverse per terra: i medici hanno fatto di tutto ma al pronto soccorso Eleonora Paveri è arrivata già in arresto cardiaco. Gli investigatori hanno escluso l'ipotesi di un investimento. Non ci sono segni di un incidente con altri mezzi e si attende il riscontro dell'autopsia così come il responso degli esami tossicologici.

Eleonora aveva appena trascorso una serata in comitiva, con ragazzi di età compresa tra i 14 e i 21 anni. Sarebbe stata la classica serata per bere qualcosa e chiacchierare un po', nessuna festa privata al contrario di quanto si ipotizzava nelle prime ore dopo il decesso.

“Ho sentito gridare – riferisce l’unica residente presente ieri mattina nelle immediate vicinanze dell’accaduto – e poco dopo ho sentito le ambulanze, ma era piena notte ed ero in casa con i bambini, non sono uscita e non so quello che è successo. Ho visto che c’era un signore in strada, probabilmente l’uomo che ha chiamato i soccorsi”.