Milano, gatto buttato dal finestrino di un'auto in corsa in viale Forlanini e morto, bufera social: "Servono pene più severe"

Il gatto è stato soccorso da una veterinaria, ma è deceduto; l'appello lanciato sui social per identificare i trasgressori è diventato virale

Qualcuno ha lanciato un gatto dal finestrino dell'auto in corsa in viale Forlanini a Milano. L'animale è stato soccorso da una veterinaria, ma è morto a causa delle ferite riportate. Questo è solo l'ennesimo episodio di maltrattamento e violenza contro gli animali in pochi giorni. Solo qualche settimana fa aveva indignato e portato ad una petizione online il lancio di un gattino di pochi mesi da un ponte a Lanusei, in Ogliastra, Sardegna.

Gattino gettato dal ponte, denunciati un ragazzino e una ragazzina, petizione per inasprimento delle pene, oltre 600 firme in poche ore

Il promotore: "Le immagini sono raccapriccianti - scrive il promotore - Cosa chiedo con questa petizione? Almeno l'applicazione minima delle pene previste per maltrattamento di animali: una reclusione da 3 a 18 mesi o la multa da 5.000 a 30.000 euro. Un gesto simile non può passare impunito"

Il video aveva fatto il giro del web raccogliendo commenti di critica nei confronti del gesto.

Sardegna, lancia gattino dal ponte di Lanusei in Ogliastra nel vuoto tra le risate degli amici, il VIDEO CHOC

Pioggia di critiche e denunce sui social: "Gesto ignobile, crudele e insensibile". Il ragazzino che la lanciato il gatto, la ragazza che gliel'ha messo in mano per compiere quella follia e gli altri amici che ridevano rischiano fino a 18 mesi di reclusione o una multa fino a 30mila euro

Milano, gatto buttato dal finestrino di un'auto in corsa in viale Forlanini e morto

"Il 17/07/2024 a MILANO si è consumato un fatto di una gravita infinita - si legge in un annuncio pubblicato su Facebook -.
Zona Forlanini (aereoporto.Linate).

Qualcuno ha buttato un gatto dal finestrino da un auto in corsa, soccorso da una volontaria di una associazione l'animale è morto.
Non si è vista la targa in quanto davanti c era un furgone.
CHIEDIAMO.A CHIUNQUE ABBIA VISTO, INTRAVISTO, QUANTO ACCADUTO, DI CONTATTARCI
3464094630 Barbara Barbara attivista LEAL Lega Antivivisezionista odv
345 593 3443 Gianmarco Prampolini . presidente Leal lega Antivivisezionista odv
@tutti CONDIVIDETE TUTTI PER FAVORE!!!!!".

I lanciatori di gatti non vanno "perdonati" ma messi in galera, tanto più che annunciano nuove efferatezze

Qualcuno ci spiega come mai un giovane, categoria ormai dello spirito, può rivendicare torture, minacciarne di nuove, e la magistratura non interviene e i social moralisti neppure? Che bisogna fare per finire male in Italia, non credere ai vaccini? ai cambiamenti climatici?

L'appello ha fatto il giro del web e a rispondere nei commenti sono stati moltissimi lettori che hanno condannato quanto accaduto. "Schifoso maledetto!!!", ha commentato un utente riferendosi alla persona che ha commesso quel crimine. "Ci vogliono pene più severe e sta gente va seriamente punita perché sono un pericolo per tutti uomini e animali . Esseri ignobili che meritano di sparire dalla faccia della terra", ha scritto un'altra persona.

Il giovane criminale che ha lanciato il gattino dal ponte di Lanusei è offeso: "Non merito i vostri insulti, rimettetevi il cazzo in bocca"

E invita a seguirlo sui social, in modo da guadagnare. E' l'effetto di un perdonismo che da mistico si è fatto politico e poi istituzionale. Ma sull'impunità che considera ogni forma di giustizia una vendetta, e quindi la rimuove, nessuna società può reggersi. E infatti...