Influencer Siu è uscita dal coma e resta ricoverata in rianimazione, colpita con forbici o un cacciavite

L'influencer Siu è uscita dal coma. La modella biellese di origine marocchina Soukaina El Basri, si è svegliata, anche se resta ricoverata in rianimazione dove non può vedere nessuno, neanche il fratello che da venerdì scorso attende buone notizie. Il marito è ancora in stato di fermo e si attende l'udienza di convalida. L'uomo avrebbe aggredito la donna con delle forbici o un cacciavite, da qui il foro nel petto e il sangue che ha riempito casa.

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Influencer Siu è uscita dal coma e resta ricoverata in rianimazione

Finalmente delle buone notizie. L'influencer di Biella Siu è uscita dal coma. Era considerata in fin di vita nelle ore e nei giorni successivi all'aggressione, che sarebbe stata perpetrata ai suoi danni da parte del marito. La giovane si trova adesso ricoverata nel reparto di rianimazione all’ospedale di Novara, dove era stata trasportata d’urgenza lo scorso giovedì con un foro al petto e incosciente.

Foro al petto che le avrebbe provocato il marito: esclusa l'ipotesi di una "caduta" come aveva detto lui al 118 una volta arrivati sul posto. Jonathan Maldonato, in questo momento in carcere a Biella, avrebbe in un primo momento riferito che la moglie sarebbe "scivolata in casa battendo sull’angolo di un mobile", ritrattando qualche giorno dopo e asserendo che avrebbe invece voluto "suicidarsi". Per gli investigatori sono troppe le cose che non quadrano, e infatti secondo le ultime indiscrezioni Siu sarebbe stata colpita con delle forbici o un cacciavite.

Siu colpita con forbici o un cacciavite

Jonathan Maldonato si ritiene "innocente", ma per la procura di Biella ci sono troppe cose che nonquadrano. Nelle 25 pagine del decreto di fermo diversi gli elementi che lo accusano: un cappotto spostato che si trovava su una sedia il 18 maggio, quando la casa dei due coniugi è stata posta sotto sequestro. Il 20 invece è finito sopra il tavolo della cucina. L'ipotesi è che l'uomo possa aver usato un mazzo di chiavi nascosto per manomettere i sigilli e inquinare le prove.