Esino Lario, Pierluigi Beghetto ucciso a coltellate sul petto con un falcetto, lite nata per un sacco di pellet, arrestato un vicino

Una lite per un sacco di pellet scatena il dramma a Esino Lario, un piccolo comune di montagna in provincia di Lecco, un tragico evento ha sconvolto la comunità. Pierluigi Beghetto, assessore di 53 anni, è stato ucciso domenica mattina durante una lite con un vicino di casa sessantenne. L'aggressore è stato immediatamente arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Lecco.

Esino Lario, Pierluigi Beghetto ucciso a coltellate sul petto con un falcetto, lite nata per un sacco di pellet, arrestato un vicino

L'incidente è avvenuto attorno alle 9:30, a pochi metri dal centro del paese. Durante l'alterco, il sessantenne ha colpito Beghetto con un falcetto da giardinaggio, causandone la morte nonostante l'intervento tempestivo dell'elisoccorso. Beghetto, oltre ad essere un apprezzato amministratore locale, era anche il titolare dell'azienda agricola Ape Montana, specializzata nella produzione di miele. Sposato e con due figli, era molto attivo sui social, dove condivideva foto di gatti e paesaggi montani. Il sindaco Pietro Pensa ha espresso profondo cordoglio per la tragica perdita, definendo l'accaduto una "vicenda tragica che scuote tutti".

L'assassino arrestato: gli interrogativi sul suo stato mentale

Il 60enne, ascoltato dai carabinieri per l'intera giornata, avrebbe avuto dissapori con Beghetto, aggravati dalla lite di domenica mattina. Non ci sono conferme ufficiali sullo stato mentale dell'aggressore, su cui indagherà il procuratore Ezio Domenico Basso. Molto probabilmente, il sessantenne ha colpito a morte l'assessore, in preda a un raptus di rabbia, causato dalla lite tra i due.

Le relazioni in un piccolo centro montano e il dibattito sulla sicurezza

Questo incidente ha sollevato molte domande sulla sicurezza e la convivenza in un piccolo centro come Esino Lario, dove Beghetto era molto stimato e aveva un ruolo attivo nella comunità. Questo episodio tragico ha riacceso il dibattito sulla gestione dei conflitti e sulla sicurezza in un contesto dove le relazioni tra i residenti sono spesso più strette e complesse.